Addio caccia al posteggio: arrivano i display di infomobilità
Saranno posizionati in città, ed ovviamente all’ingresso dei parcheggi, cartelli luminosi che informeranno gli automobilisti di quanti stalli liberi e dove sono disponibili. Un progetto che viene realizzato nell’ambito del Dat, distretto d’attrattività con un contributo regionale del 50% dell’investimento. A far parte del progetto sono i parcheggi di piazza Saragat, quello che serve soprattutto l’ospedale di piazzale Borella, di via Pola situato a metà strada tra il centro storico e la stazione, l’autosilo di via Milano e l’area di sosta via Primo Maggio.
Per prima cosa sarà realizzata, dove manca ossia in piazza Saragat e in via Primo Maggio, l’automatizzazione dell’area di sosta. Quindi sarà utilizzato un sistema gestionale che contando ingressi ed uscite aggiornerà in tempo reale i cartelloni posizionati agli accesi delle aree di sosta ma anche alle porte della città. “Con questo sistema dovremmo dire addio – ha spiegato in diverse circostanze il sindaco Fagioli – ai serpentoni di auto che girano per la città a caccia di un parcheggio. L’obiettivo è quello di fare in modo che chi entri in città in momenti particolarmente critici sul fronte della sosta: durante gli orari di visita dell’ospedale, in occasione di particolari eventi, dello shopping di Natale o del sabato pomeriggio possa sapere con precisione dove c’è spazio disponibile”.
Il progetto è anche un modo per rilanciare le aree di sosta a pagamento che in realtà in città non sono particolarmente utilizzate dall’autosilo di via Milano al parcheggio di piazza Saragat sottoutilizzato da quando la zona disco, ad opera della precedente Amministrazione comunale, è diventata a pagamento.
foto archivio: il posteggio di piazza Saragat)
03032017