Blitz animalista contro la fiera del bestiame
ORIGGIO – “Tra pochi giorni si aprirà l’annuale fiera di primavera, la fiera del “bestiame”. Per “bestiame” intendono bovini, cavalli, maiali, conigli e polli tutti quegli esseri viventi e senzienti, ridotti a merce, destinati alla morte”
Inizia così la nota inviata dal movimento 100%animalisti per spiegare il blitz notturno realizzato all’ingresso della fiera del bestiame.
“Animali che saranno, come di consueto, sottoposti al trauma del trasporto; alla sofferenza di quattro giorni in spazi inadatti, tra gente che grida, sotto il sole o la pioggia; il cui destino è tornare a una vita di dolore negli allevamenti, fatti riprodurre forzatamente, per poi finire uccisi in modo barbaro e fatti a pezzi. Perché questo è il trattamento che l’allevatore riserva ai “suoi” animali, con buona pace delle balle sugli allevamenti “compatibili.
E la fiera di Origgio, come tutte le manifestazioni simili, è solo un’occasione per pubblicizzare il proprio “prodotto”, per comprare e vendere animali ridotti in schiavitù: delle merci, appunto. Questa è la realtà degli allevamenti, e la tappa finale è il mattatoio. Il tutto per lo sporco guadagno di chi alleva, vende, trasporta, uccide, e di chi poi smercia i cadaveri.
E per colpa, diciamolo chiaramente, dei molti che per ignoranza, egoismo o perversione del gusto continuano a mangiare carne, la cui nocività è dimostrata. Dietro questa fiera c’è una lunga catena di dolore e morte.
Per questo militanti di Centopercentoanimalisti nella notte tra il 19 e 20 aprile hanno affisso sui cancelli della fiera, uno striscione che la chiama col suo vero nome:“No alla fiera della vergogna”.
20042017
Lascia un commento
Commenti
Continuo a non capire perché nei commenti ci si scalda tanto. Queste persone hanno una loro opinione. Questo fantomatico “blitz” in cosa consiste: nell’appendere uno striscione. Tutto qua. Si può essere d’accordo come dissentire, ma non vedo particolari problemi. Non ci sono occupazioni o scritte sui muri.
Noi siamo onnivori
@Anonimo magari gli animalisti lavorano più di te, cosa ne sai?
-
Ci vuole poco… ma almeno non vado a fare la morale a chi con impegno in termini di sbattimento, tempo e denaro, con iniziative come questa o la tanto contestata fiera di S. Antonio cerca ancora di tenere viva la tradizione del nostro territorio.
1993 sei tu che sei fuori dal mondo reale, non poco
Dopo il blitz qualcuno li ha visti entrare da BURGER KING???
siete fuori dal mondo reale…
Andate A LAVORARE!