Sequestra e violenta una ragazza: tunisino subito arrestato dai carabinieri
L’allarme è scattato intorno alle 6 quando alla centrale operativa del 112 è arrivata la chiamata di un ragazzo (per motivi di privacy non è stata resa nota ne l’età ne la residenza) che ha chiesto aiuto perchè uno straniero aveva trascinato via l’amica con cui si trovava alla periferia cittadina. Il giovane, che effettivamente appariva malconcio, è stato raggiunto dai militari in via Venezia a poche decine di metri dal parco Lura.
Istantaneamente sono partite le attività di ricerca: oltre alla compagnia di carabinieri si è mobilitato anche il personale sanitario, sul posto sono intervenute due ambulanze, e i vigili del fuoco. Nel frattempo il ragazzo ha fornito il numero di cellulare dell’amica e i militari hanno rintracciato il cellulare che risultava essere a Rovello Porro. Il ragazzo ha spiegato di non conoscere lo straniero, che invece era amico della ragazza, ma di aver visto che lui la trascinava via contro la sua volontà. Alle 8,30 la giovane ha riacceso il telefonino, che prima risultava spento, e i militari sono riusciti a parlarle. Appariva decisamente confusa e inizialmente non ha voluto dire nulla. Dopo qualche domanda però si è calmata e su invito dei carabinieri ha lasciato la casa in cui si trovava ed è uscita in strada dove è stata trovata proprio dalla pattuglia che la stava cercando.
Ma non solo. I militari sono riusciti anche a bloccare lo straniero. I tre sono stati ascoltati tutti dalle forze dell’ordine che hanno ricostruito l’accaduto. Secondo quando trapelato lo straniero avrebbe messo ko il ragazzo e afferrandola per il braccio porta via l’amica. I due ragazzi sono stati accompagnati al pronto soccorso per le cure del caso. Nel pomeriggio è stato arrestato lo straniero che terminate le pratiche burocratiche in caserma sarà accompagnato al carcere di Busto Arsizio. A suo carico le accuse di violenza e di sequestro di persona.
07052017