Flop dei bandi culturali, Pd: “State impoverendo la città”
A dar fuoco alle polveri Nicola Gilardoni, consigliere comunale del Pd: “I bandi sono andati praticamente deserti e questo dimostra il continuo impoverimento culturale della città raccontato anche dalla rinuncia del cinema sotto le stelle e dal calo di qualità nella stagione del teatro”.
Effettivamente, come spiegato dall’Amministrazione nel corso della serata, solo stati solo 5 elaborati presentati per i 4 bandi di concorso proposti nel novembre scorso che avrebbero dovuto coinvolgere studenti, associazioni, aziende e semplici cittadini invitandoli ad esprimersi ispirando una riflessione per onorare la memoria delle vittime del terrorismo, raccontare la scienza e la tecnica, raccontare il territorio di Saronno e il problema del bullismo. “Abbiamo scelto temi di estrema attualità – aveva spiegato l’assessore alla Cultura Lucia Castelli – con l’intento di indurre i saronnesi ad una riflessione poi da condividere con l’intera comunità”. Non erano previsti premi ma solo l’esposizione degli elaborati, realizzabili come testo o opere artistiche.
“Il loro fallimento – ha spiegato il consigliere del Pd Rosanna Leotta – è dovuto al fatto che prima di calare dall’altro delle tematiche sarebbe stato meglio condividere con le scuole e la città la loro organizzazione”. A difendere l’operato della maggioranza Alfonso Indelicato di Fratelli d’Italia: “”Ho fatto parte alla commissione che ha fatto partire i bandi. Non mi sogno di dire che iniziativa ha avuto successo. Le risposte ci sono state ma non sono state molte. Iniziativa è stata a costo zero quindi non si può certo parlare di un irreparabile disastro”. “E’ la prima volta che vengono fatti – la replica del presidente della commissione Cultura il leghista Angelo Veronesi – è qualcosa di nuovo per la città. Coglieremo l’occasione per valutare gli errori e migliorarci in futuro”.
17072017