Flop dei bandi culturali, Pd: “State impoverendo la città”
SARONNO – Partecipanti che si contano sulle dita di una mano per i bandi proposti dall’assessorato dalla Cultura e in consiglio comunale si riaccende il dibattito sulla scarsa attenzione dell’Amministrazione comunale del sindaco Alessandro Fagioli per la cultura.
A dar fuoco alle polveri Nicola Gilardoni, consigliere comunale del Pd: “I bandi sono andati praticamente deserti e questo dimostra il continuo impoverimento culturale della città raccontato anche dalla rinuncia del cinema sotto le stelle e dal calo di qualità nella stagione del teatro”.
Effettivamente, come spiegato dall’Amministrazione nel corso della serata, solo stati solo 5 elaborati presentati per i 4 bandi di concorso proposti nel novembre scorso che avrebbero dovuto coinvolgere studenti, associazioni, aziende e semplici cittadini invitandoli ad esprimersi ispirando una riflessione per onorare la memoria delle vittime del terrorismo, raccontare la scienza e la tecnica, raccontare il territorio di Saronno e il problema del bullismo. “Abbiamo scelto temi di estrema attualità – aveva spiegato l’assessore alla Cultura Lucia Castelli – con l’intento di indurre i saronnesi ad una riflessione poi da condividere con l’intera comunità”. Non erano previsti premi ma solo l’esposizione degli elaborati, realizzabili come testo o opere artistiche.
“Il loro fallimento – ha spiegato il consigliere del Pd Rosanna Leotta – è dovuto al fatto che prima di calare dall’altro delle tematiche sarebbe stato meglio condividere con le scuole e la città la loro organizzazione”. A difendere l’operato della maggioranza Alfonso Indelicato di Fratelli d’Italia: “”Ho fatto parte alla commissione che ha fatto partire i bandi. Non mi sogno di dire che iniziativa ha avuto successo. Le risposte ci sono state ma non sono state molte. Iniziativa è stata a costo zero quindi non si può certo parlare di un irreparabile disastro”. “E’ la prima volta che vengono fatti – la replica del presidente della commissione Cultura il leghista Angelo Veronesi – è qualcosa di nuovo per la città. Coglieremo l’occasione per valutare gli errori e migliorarci in futuro”.
17072017
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Commenti
Certo che se l’eccellenza della programmazione di intrattenimento di questa Giunta è la battaglia dei cuscini (come si capirebbe dai numerosi commenti qui sopra) allora… siamo a posto!!!
A Gilardoni e alle opposizioni vorrei far presente che visti i problemi a nessuno interessa di bandi per la cultura. Comunque se ci sono stati solo 5 partecipanti il problema c’e’ anche a sinistra. Possibile che nessuno dei non leghisti aveva qualche idea ? Sarebbe ora di smetterla di fare polemiche sul teatro, la cultura e roba varia. Alla massa dei cittadini non interessa e anzi sono grati a questa amministrazione che ha tagliato i fondi per cose inutili. Meglio manifestazioni che coinvolgono la gente comune.
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molto schietto: a lui non interessa la cultura ma i giochini in piazza.
Beata sincerità: poi non stupiamo se stiamo uscendo dalla cerchia dei paesi più avanzati, l’importante non è l’inglese ma il lumbard.
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Caro signore lei mi deve spiegare ( e se non e’ in grado si faccia aiutare dagli esponenti del PD ) – anche in inglese se vuole – perche’ l’Amministrazione dove stanziare fondi per il teatro e per altre iniziative culturali che interessano solo una minima parte dei cittadini. Qui non si tratta di uscire dalla cerchia dei paesi piu’ avanzati ma di coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini per rendere viva questa città che negli ultimi anni e’ diventata un dormitorio. E se proprio vuole partecipare a eventi culturali ( anche in lingua se ritiene ) puo’ sempre prendere il treno e in 20 minuti e’ a Milano. Oppure puo’ proporre una battaglia di cuscini con le fodere in stile british.
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i temi dei concorsi erano pregevoli tuttavia l’Amministrazione li ha scelti a tavolino, pensando di fare un dispetto ai cosìddetti komunisti (l’opposizione) scegliendo il tema delle vittime del terrorismo, poichè per i leghisti l’unico terrorismo è quello degli anni settanta di sinistra.
Fuori tempo, fuori dalla realtà, fuori dal tessuto culturale cittadino
fuori da tutto
speriamo presto
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perchè inventarsi la realtà?
il bando sul terrorismo è stato voluto dal consiglio comunale per realizzare un qualcosa in memoria delle vittime del terrorismo. Può andare a rileggere il verbale della seduta di consiglio comunale: troverà una lunga serie di interventi che focalizzarono l’argomento tra chi spingeva per un ricordo di Valeria Solesin e chi preferiva indicare le vittime del terrorismo islamico piuttosto che del terrorismo in tutte le sue forme.
Una disfatta. A costo zero non direi, qualcuno a libro paga del comune ci ha lavorato.
Dunque i bandi deserti sono sintomo di impoverimento culturale.
Ovvero: in 2 anni la Lega ha creato un deserto di idee e menti lobotomizzate incapaci di mettere insieme un progetto degno di partecipare ad un bando comunale.
Non è, per caso, che il disinteresse è frutto di una scarsa attenzione alla cultura alla quale si preferisce lo spettacolo? E che spettacolo! Grande Fratello, Isola dei famosi, Amici solo per citare alcuni dei trash più famosi.
Non è, per caso, che il disinteresse è frutto di una scarsa attenzione alla cosa pubblica?
Sempre colpa della Lega Nord, che in due anni è riuscita a fare meglio (o peggio) delle peggiori dittature di caratura mondiale.
Quindi Gilardoni o mente sapendo di mentire, oppure sta riconoscendo alla Lega Nord un potere ed una potenza che neppure in un film con intrighi di potere al limite della fantascienza è mai riuscito a portare sugli schermi.
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sempre ad autoincensarvi anche nel peggio!!!!!!!!!!!
Sempre più attaccati al nulla.
“State impoverando la città”
Questa sarebbe la vostra cultura?
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scusa, ma per gli errori di stampa (e non solo) devi chiedere alla direttrice di questo organo… 🙂
speriamo proprio che non abbiate alcuna altra occasione per migliorarvi (a spese nostre): a essere gentili, dovete andare a scuola….
Un flop dietro l’altro: solo ai cuscini potete pensare…