Si farà la ciclometropolitana del Saronnese? Countdown per la risposta del Ministero
“Stiamo seguendo l’evolversi della situazione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni – dal ministero dell’Ambiente hanno detto che la risposta dovrebbe arrivare per fine settembre”. Al Ministero dell’Ambiente, che si occupa di erogare i finanziamenti a livello nazionale, sono pervenuti nell’ambito del bando di finanziamento del “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” 114 progetti che coinvolgono 483 enti locali sparsi su tutto il territorio nazionale, con una richiesta complessiva di contributi di 103 milioni e mezzo di euro.
Lo scopo del bando è incentivare scelte di mobilità urbana alternative all’automobile privata, anche al fine di ridurre il traffico, l’inquinamento e la sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici e delle sedi di lavoro. E secondo le regole del bando sono finanziabili progetti predisposti da uno o più enti locali con un ambito territoriale superiore a 100 mila abitanti, con stanziamento ministeriale di 35 milioni complessivi. Il progetto redatto dal Comune di Saronno prevede la realizzazione di una greenway sul sedime della ferrovia dismessa Saronno-Seregno nel tratto da Introini a via Filippo Reina, con realizzazione di un parco lineare, una pista ciclopedonale. Verrebbero migliorate anche la viabilità e la sicurezza stradale in direzione nord-sud, grazie allargamento delle vie Reina e Don Monza a seguito dell’eliminazione dei due ponti.
Tanti i soggetti coinvolti a partire dai comuni di Caronno Pertusella, Ceriano Laghetto, Cislago, Gerenzano, Origgio, Rovellasca, Rovello Porro, Solaro, Turate e Uboldo ma anche altri partner come il parco del Lura, Fla Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Ordine degli architetti di Varese e Fn Mobilità Sostenibile.
11022017