Cislago, è arrivata la mozione di sfiducia al sindaco
CISLAGO – Dopo le dimissioni del vicesindaco Luciano Lista e la nomina del nuovo assessore al Bilancio, Fabio Paticella, dalla lista civica d’opposizione Vivicislago giunge adesso la mozione di sfiducia per il sindaco leghista, Gianluigi Cartabia, eletto solo pochi mesi fa.
“Alla luce degli ultimi avvenimenti, culminati con le dimissioni del consigliere Lista e la successiva nomina di un assessore esterno, il gruppo Vivicislago ha protocollato, in data odierna, mozione di sfiducia al sindaco – confermano i consiglieri di minoranza, Debora Pacchioni, Romina Codignoni e Franco Claudio – Un atto dovuto, considerato l’ormai evidente grado di insoddisfazione di numerosi cittadini e delle forze politiche di minoranza, rappresentative in consiglio comunale della maggioranza degli elettori, con il quale nell’interesse della comunità si è giunti alla necessaria decisione di censurare l’operato del sindaco e della giunta comunale, ricorrendo alla mozione di sfiducia, per restituire al più presto la parola agli elettori”.
Proseguono da Vivicislago:”Alla luce delle tante, gravi vicissitudini che, inevitabilmente, hanno segnato e ridicolizzato il nostro paese, riteniamo oramai necessario, far comprendere che l’operato della maggioranza, è stato caratterizzato dalla mancanza di coerenza e dall’incapacità politico-amministrativa del Sindaco e di una coalizione che non ha saputo e potuto operare unita. Il sindaco, non solo non è in grado di svolgere la propria missione e di attuare le decantate promesse elettorali, ma non ha saputo guidare la sua giunta che, fin dall’inizio, si è dimostrata non coesa, offrendo inaccettabili situazioni, durante le quali, gli stessi membri e colleghi si sono insultati vicendevolmente, ridicolizzando e sminuendo l’importanza del ruolo ricoperto ed evidenziando totale mancanza di professionalità e rispetto. Il tentativo di apertura al dialogo, dimostrato in alcune rare occasioni, non ha avuto riscontro concreto, a causa della veemenza, della miopia politica e dei tanti limiti caratteriali e non, del sindaco e di alcuni assessori e consiglieri, a lui molto vicini. Nel pieno rispetto dei cittadini e per un concreto rilancio del nostro paese, consci delle serie difficoltà del Sindaco di adempiere efficacemente i doveri derivanti dal proprio mandato, auspichiamo in una doverosa riflessione di tutte le parti coinvolte.
01092017