Ponticelli, Paleardi mette in guardia: “Ci sono state le verifiche col metal detector?”
SARONNO – Ponticelli, “ma è stata compiuta una verifica sull’eventuale presenza di ordigni bellici?” Il quesito viene da Alberto Paleardi, storico esponente locale del Pd. Il tema è quello tanto dibattuto a Saronno, ovvero l’ipotesi di demolizione dei due ponticelli presenti in ambito urbano, in via Don Monza e via Filippo Reina, della ex linea ferroviaria Saronno-Seregno da tempo dismessa. Su input del Comune, Ferrovienord aveva programmato la demolizione con almeno parziale sbancamento degli “argini” ma poi tutto è stato bloccato dalla Soprintendenza che sta valutando l’eventuale valore storico o artistico dei ponti, che hanno più di cento anni.
“C’è però la questione delle verifiche – ricorda Paleardi – Quando è stata realizzata la nuova tangenzialina Saronno-Ceriano-Cogliate tutto il percorso è stato passato al metal detector, tanto che si sono scoperte delle armi sotto terra. I due ponticelli si trovano lungo la linea che portava anche alla Polveriera di Ceriano Laghetto e molti saronnesi ricordano che nel corso del secondo conflitto mondiale c’erano stati dei bombardamenti. Proprio nelle vicinanze, inoltre, sono state trovate delle bombe inesplose, anche in tempi recenti. Una serie di elementi che dovrebbero indurre alla produzione ed agli approfondimenti”.
16112017