Sacchetti frutta e verdura: glieli vogliono far pagare, Castelli molla la spesa
SARONNO / SOLARO – Gli vogliono fare pagare il sacchetto della verdura, lascia l’intera spesa e se ne va: questo il gesto “dimostrativo” del presidente dell’Assarcom, Michele Castelli, per protestare contro l’ultima e tanto discussa novità, che sta infiamma il dibattito anche a livello nazionale.
“Di fatto ci troviamo di fronte ad una nuova ed occulta tassa ai danni dei cittadini – sbotta Castelli, che presiede l’Associazione artigiani e commercianti organizzati di Saronno – E’ un business da milioni di euro, ma che nasce e cresce ai danni della gente! E allora sono andato a fare compere in un discount nella zona al confine con Solaro ed ho chiesto di potere comprare un ananas ma senza la bustina che mi sarebbe stata fatalmente conteggiata alla cassa, perchè non ero intenzionato a pagarla. Al diniego del personale, ho lasciato sul posto l’intera spesa!”
Castelli ironizza: “Se si andrà avanti di questo passo, finirà senz’altro che verrà in qualche modo tassata anche la carta igienica! Penso proprio che si stia esagerando, in questo come in tanti altri ambiti, e che si stia anche raschiando il fondo del barile, pensando alle tasche dei cittadini. Di certo il 2018 non è iniziato nel migliore dei modi, per i contribuenti italiani”.
12012018