Stalking fra donne, comasca finisce in comunità
COMASCO – Stalking, una donna è stata posta in libertà vigilata nel comasco; ce l’aveva con la vicina di casa. I carabinieri ieri hanno notificato il provvedimento, per “reati persecutori”, ad una 46enne di Cantù, ritenuta responsabile di numerosi episodi di molestie (dal mese di novembre 2017 e fino al marzo 2018) nei confronti di una vicina di casa, per presunti motivi passionali (oggetto della contesa sarebbe stato un uomo). Episodi ricostruiti dai militari del Nucleo radiomobile di Cantù che con la raccolta delle denunce, gli interventi e i relativi accertamenti svolti hanno delineato e ricostruito il quadro indiziario.
Alla donna è stato ora imposto di partecipare ad un programma terapeutico in una struttura psichiatrica (dalla quale le è stato vietato di allontanarsi senza autorizzazione), e le è stata applicata la misura della sicurezza provvisoria della libertà vigilata, con soggiorno e cura in una comunità riabilitativa della zona.
(foto archivio: una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Cantù)
02062018