Gli chiedono i documenti, migrante dà in escandescenze
MOZZATE – Sono stati i carabinieri della stazione cittadina ad arrestare nel pomeriggio di venerdì un 20enne nigeriano richiedente asilo ospitato in una struttura di accoglienza delle provincia di Varese accusato di resistenza, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Impegnati in una serie di controlli antidroga i carabinieri di Mozzate hanno proceduto a richiedere documenti al 20enne nigeriano con l’obiettivo di identificarlo. Lo straniero ha subito iniziato a dare in escandescenza, rifiutandosi di fornire generalità e documenti di riconoscimento, nonché tentando la fuga. Malgrado la reazione esagerata e inattesa i militari hanno reagito tempestivamente e sono riusciti a bloccarlo. Lui ha continuato ad opporre resistenza cercando di colpire i militari che malgrado tutto sono riusciti a neutralizzarlo definitivamente.
L’arrestato è stato così trattenuto in camera di sicurezza della stazione di Mozzate, in attesa di giudizio celebrato sabato mattina. E’ stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa.
(Foto archivio)