Caso migranti, spuntano altri furgoni. Belotti ancora all’attacco
SOLARO – Dopo il caso del furgone parcheggiato in sosta vietata davanti al cancello dell’abitazione adibita a centro d’accoglienza per profughi richiedenti asilo ed alle porte dell’oratorietto di via Mazzini, il sindaco Diego Manenti aveva chiarito così la situazione a seguito degli opportuni controlli, ma il consigliere comunale della Lega Centrodestra Solaro Gianmarco Belotti non si è accontentato e conferma l’esito delle sue indagini. «Ad esempio sono a conoscenza – documenti alla mano – che non si tratta del furgone di una ditta di manutenzioni come sostiene il sindaco che probabilmente avrà fonti più attendibili della motorizzazione civile e del Pubblico registro automobilistico dei quali invece io ho le visure, ma di un’altra cooperativa sociale Onlus della provincia di Trapani dello stesso tipo di quella che ha avviato il progetto, cooperative che vengono da lontano ad alimentare questi business interconnessi. Quindi la verità va raccontata tutta e non solo quanto fa comodo. Suggerisco al sindaco di indicare ai locatari che esistono molti bravi artigiani a Solaro, senza far arrivare operai da tutta Italia». Sulla questione dei furgoni Belotti torna su così: «Mi hanno confermato che altri furgoni hanno sostato davanti allo stesso cancello, anche di notte: non quello della prima foto (e per l’imprecisione mi scuso), ma altri furgoni. Ho avuto le riconferme raccogliendo le testimonianze dei residenti, se il sindaco vuole avere le stesse notizie gli basterà farsi un giro per il paese. Il punto è: sono in divieto di sosta? Sì. Da anni, e ho documenti protocollati in comune a confermalo, faccio notare il problema del parcheggio selvaggio in quell’area e da anni chiedo che vengano ripristinati i paletti dissuasori di sosta. Adesso leggo che saranno posizionati e saranno addirittura installate telecamere della videosorveglianza come chiedo da nove anni; per noi è una vittoria. In definitiva i mezzi sono stati più volte in divieto e non solo per carico e scarico come conferma anche il sindaco, ma mai multati; speriamo che d’ora in avanti non si ripetano più episodi di questo tipo da parte di chicchessia».
24072018