Pedemontana, Monti sprona la Regione: “Definire le priorità”
MILANO – “Apprendo con molto stupore che Apl sarebbe pronta a realizzare nell’immediato, e senza pedaggio, la tratta D di Pedemontana, il tutto a pochi giorni dall’audizione dei vertici dell’infrastruttura tenutasi al Pirellone, dove, per altro, nessuno ha fatto cenno a quest’ipotesi”. Lo afferma il vice presidente della Commissione territorio e infrastrutture del consiglio regionale lombardo, Andrea Monti (Lega), commentando le dichiarazione del presidente di Cal Spa, Gianantonio Arnoldi.
“La scorsa settimana, di fronte ai colleghi consiglieri – prosegue Andrea Monti – è stato chiarito e spiegato il problema dei pedaggi elevati. Ciò detto però è emerso come la tratta B2 rappresenti un unicum, del tutto particolare, dato che andrà a sovrapporsi con un’arteria stradale esistente, già pagata dai contribuenti e che costituisce, di fatto, l’unica forma di collegamento per quella porzione di territorio. In forza di queste motivazioni si comprende come questa non possa e non debba essere soggetta a pedaggio. Adesso apprendiamo invece, a mezzo stampa, come qualcuno si dica pronto ad una tratta D gratuita, mentre nell’audizione della scorsa settimana si è detto esattamente l’opposto; a questo punto viene da chiedersi a quale gioco si stia giocando ed è necessario venga fatta chiarezza. Non vorrei che l’operazione si trasformasse in una sorta di corsa dei rispettivi territori a chi chiede più soldi a Roma. Così facendo si otterrebbe l’effetto di rendere secondarie le problematiche oggettive e più impellenti di Pedemontana. Non si deve fare una gara, occorre agire coordinati e sono dell’idea che Regione Lombardia debba stilare un elenco delle priorità da portare sul tavolo del Ministero per le risorse necessarie”.
08102018