Bando periferie, Invidia (M5S): in arrivo fondi per i Comuni del Varesotto
SARONNO – “I Comuni hanno bisogno di ossigeno, dopo tanti anni di tagli e sacrifici. Nel Milleproroghe abbiamo sbloccato 1 miliardo di euro per i comuni in avanzo di bilancio, così che possano rilanciare già da quest’anno gli investimenti in opere e servizi pubblici. Ma non ci siamo dimenticati delle periferie. Innanzitutto abbiamo garantito da subito i finanziamenti ai primi 24 progetti classificati”. Commenta così il deputato del Movimento 5 Stelle Niccolò Invidia, attivo in Commissione lavoro, lo sblocco dei fondi per le periferie da parte del Governo.
“Infatti, nonostante i vari allarmismi di alcuni sindaci in provincia, il bando periferie sarà assicurato nella legge di Bilancio, che permetteranno ai 96 progetti sospesi fino al 2020 dal Milleproroghe di andare avanti nei limiti delle risorse effettivamente sostenute e certificate” incalza Invidia. “Giovedì 18 ottobre è stata raggiunta un’intesa in Conferenza unificata da Governo e sindaci, che supera il blocco delle relazioni istituzionali iniziato proprio a causa dello stop al bando periferie. Nel nuovo accordo, che passa anche dall`intesa sul Fondo di sviluppo e coesione, sarà compito delle singole amministrazioni comunali misurare le risorse che ripartiranno per l`anno prossimo. Entro gennaio Palazzo Chigi e sindaci dovranno adeguare le convenzioni al nuovo sistema. Sul piano pratico, la differenza risiede nel fatto che si stringeranno i controlli sulle certificazioni per i rimborsi dei costi anticipati da Comuni e Città metropolitane. Il rimborso avverrà sulle spese certificate, ed eventuali risparmi rispetto alle previsioni iniziali saranno destinati agli investimenti di altri enti locali“ continua il deputato varesotto. “Per essere chiari – continua Invidia – il merito è dell’emendamento al decreto Milleproroghe, che ha liberato risorse pari a 140 milioni di euro per l’anno 2018, a 320 milioni di euro per l’anno 2019, a 350 milioni di euro per l’anno 2020 e a 220 milioni di euro per l’anno 2021. I sindaci avranno a disposizione oltre 1 miliardo di euro per rilanciare gli investimenti locali, anche nelle aree periferiche sacrificate negli ultimi anni sull’altare del Patto di Stabilità interno prima e del Pareggio di Bilancio poi. La sostanza è che le risorse nette per i comuni aumenteranno e potranno essere utilizzate più rapidamente. Questi soldi serviranno a finanziare tanti piccoli interventi, una cinghia di trasmissione diretta con i cittadini perché le opere oggi solo in progetto nella nostra provincia si trasformino in realtà già a partire dal prossimo anno”.
“Infine, nei 60 giorni successivi all’approvazione del decreto Milleproroghe avvieremo un monitoraggio per valutare i progetti che ancora non sono in fase avanzata. Grazie al nostro intervento i comuni torneranno a vedere la luce, senza allarmismi e senza sprechi” conclude il deputato Invidia.
20102018
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Commenti
Sì sta parlando del nulla visto che era già previsto dal governo precedente ,la campagna elettorale è già finita e le europee ci saranno a marzo 2019
Speriamo bene, da quanto vedo i soldi della manovra per quest’anno vanno a pensionati precoci, fannulloni ed evasori fiscali….
Non è più corretto dire che per tutti quegli enti locali virtuosi che hanno avuto un avanzo di bilancio gli viene permesso di poterlo spendere destinandolo ai problemi emersi nelle periferie? L’esponente leghista Garavaglia ha spiegato che per questo sblocco è sufficiente una circolare della Ragioneria dello Stato senza aggrapparsi al decreto.
Ci è voluta la ferma posizione dei Sindaci dell’ANCI per far sbloccare i fondi del bando periferie, approvati dal governo precedente e bloccati da dal governo in carica… ora staremo a vedere…