Ponticelli: ricorso al Tar. Lonardoni: “Al lavoro per non perdere finanziamento”
SARONNO – “Il ministero non ci ha ancora risposto e visto che stavano per scadere i termini abbiamo deciso di presentare anche un ricorso al Tar. E’ doveroso se si ha un’idea che viene bloccata da una decisione della Soprintendenza utilizzare tutti i mezzi a disposizione per concretizzare il proprio progetto”.
Così l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni spiega cosa sta accadendo sulla vicenda dell’ex Saronno-Seregno l’ex tratta che l’Amministrazione voleva sbancare, eliminando i ponticelli in via Don Monza e in via Reina che però dalla scorsa primavera sono protetti da un vincolo della Soprintendenza. L’Amministrazione ha presentato prima un ricorso al Ministero “da cui non è ancora arrivata una risposta definitiva” e ora uno al Tar.
Lonardoni ribadisce che il Comune è ben lungi dall’aver gettato la spugna: “Stiamo lavorando su più fronti con il Ministero per avere una risposta al primo ricorso (non sostenuto da Ferrovienord proprietaria del sedime ndr), con il Tar ma soprattutto con il Ministero dell’Ambiente per cercare di capire i possibili scenari e soprattutto non perdere i fondi per la ciclometropolitana che dovranno essere usati entro il 2020”.
(foto archivio)
06112018