Gli utenti scappano dalla biblioteca per le temperature insopportabili
LIMBIATE – Entrano in biblioteca per un prestito o una consultazione veloce e poi se ne vanno. Per tutta la settimana ormai, la biblioteca comunale di Limbiate ha visto un fuggi fuggi generale: gli utenti abituali e, soprattutto, gli studenti, non si fermano più all’interno dei locali, dove le temperature non superano i 17/18 gradi.
La situazione è diventata ormai insostenibile anche per i dipendenti e per i ragazzi del servizio civile, costretti a tenere cappotti e giubbotti per tutto il tempo del servizio in biblioteca, così come difficile risulta anche la permanenza in aula consiliare. Tutto l’edificio di Villa Mella, da ormai un anno, ha problemi con l’impianto di riscaldamento, problemi evidentemente solo tamponati lo scorso mese di marzo (quando l’edificio è stato chiuso per permettere i lavori di sistemazione) e che, non appena hanno iniziato a scendere le temperature esterne, si è ripresentato puntuale.
Purtroppo il fatto che la Villa Mella sia un edificio storico, con vincoli della Soprintendenza, non aiuta gli interventi di riparazione, in quanto probabilmente sarebbe necessario rompere la pavimentazione o abbattere muri per arrivare a risolvere la situazione. Quel che è certo però, è che ormai la biblioteca è diventata impraticabile e dal comune di Limbiate non arrivano rassicurazioni: la ditta incaricata della gestione del calore negli edifici pubblici è allertata praticamente ogni giorno, ma senza i risultati sperati.
Da domani a mercoledì 26 dicembre, l’edificio sarà chiuso al pubblico per le festività natalizie: la riapertura di giovedì 27 dicembre si prospetta alquanto disagiata.
22122018