Recupero ex Cemsa: “La city life saronnese una occasione persa?”
SARONNO – “Il City life saronnese? Speriamo non sia una occasione persa!” Così il consigliere comunale indipendente sul recupero dell’area dismessa ex Cemsa, stasera al vaglio del consiglio comunale riunito alla sala Vanelli di piazza Santuario dalle 20.30.
“Parlare delle aree dismesse è come parlare di Saronno. Fin da quando ero bambino se ne parla e mi trovo ora a parlarne io. Ed è triste perchè è una di quelle questioni che si trascina. Sulle aree dismesse pesano da decenni le legittime volontà dei privati, i desiderata delle diverse amministrazioni comunali succedutesi, le necessarie bonifiche, la crisi dell’edilizia, procedure di fallimento, aste, ricorsi al tar – ricorda Banfi – Si ripete sempre che servono progetti di grande respiro, che quelle aree sono una risorsa e un dono per la città, che hanno un ruolo strategico che più o meno è scritto nei diversi Pgt o prima, nel piano regolatore. Ma è sempre tutto graniticamente fermo. La più grande area dismessa è a ridosso del centro dal quale è diviso dalla ferrovia, confina con il cimitero, il quartiere Matteotti e il retro stazione ed è costituita da una serie di appezzamenti di diverse proprietà. Uno di questi, l’ex Cemsa, ha prima visto un piano approvato dall’allora amministrazione Gilli, progetto poi arenatosi a causa del fallimento della società attuatrice”.
Prosegue Banfi: “A memoria sono rimaste due torri di cemento: un monumento al ricordo di una questione ad oggi irrisolta. Finalmente, complice la seppur debole ripresa dell’edilizia e il fermento che c’è attorno a Milano oltre al ruolo indiscutibilmente strategico che il posizionamento conferisce alla città di Saronno, sembra che qualcosa si stia muovendo: l’aste per l’ex Cemsa non è andata deserta e la nuova proprietà ha così contrattato con l’amministrazione comunale per rivedere la convenzione. E’ così emerso che nell’area strategica, la “city life saronnese”, le volumetrie saranno mantenute, sorgerà una torre altissima, lungo via de Balaguer sorgerà una costruzione continua, l’area commerciale sarà spostata sulla trafficatissima via Varese e originerà un supermercato, il settimo nel raggio di 2 chilometri. Cioè vogliamo attirare l’interesse di tutto il circondario… con l’ennesimo supermercato. Fantastico“.
Ancora il consigliere indipendente: “Non solo: da trent’anni si parla del “central park” saronnese al posto delle aree dismesse. Scopriamo che anche l’amministrazione Fagioli parla del parco pubblico che verrà realizzato un domani, ma frattanto realizzerà un parcheggio per i pendolari. Nella Saronno in cui la Lega prende meno che in tutto il resto della provincia di Varese siamo così avanti che vogliamo fare “city life” con un supermercato, una torre, e un grosso parcheggio. Addirittura la progettualità si ferma a questa sola porzione delle aree dismesse, come se non ne esistessero di confinanti. Sia mai di avere un progetto, una visione comprensiva. Semplicemente la Lega vede l’oggi senza alcuna prospettiva sul futuro, il domani lo vedranno altri: ci penseranno loro”.
30052019