Consiglio comunale, Fagioli: “Dire che non mi sono occupato dell’ospedale è una cazzata. Mi sono rotto le palle””
SARONNO – “Dire che il sindaco non si è occupato dell’ospedale è una cazzata. E’ una palla e io mi sono rotto le palle”. Sono le parole del primo cittadino Alessandro Fagioli che ieri sera in consiglio comunale ha sbottato durante il consiglio comunale e in particolare durante il dibattito per l’approvazione della realizzazione di nuovi servizi privati d’uso pubblico e per la realizzazione di servizi pubblici e di interesse generale di progetto ossia l’ampliamento del centro medico Meditel di via Alliata che creerà spazio per una nuova risonanza magnetica e ambulatori (qui l’anticipazione uscita su ilsaronno).
Ad aprire il dibattito il consigliere Francesco Licata (Pd) che ha espresso la propria opinione sull’ampliamento sottolineando come la crescita di servizi sanitari privati arriva a fronte di una carenza del pubblico. Licata inizia a parlare di sanità pubblica arrivando presto al tema dell’ospedale di Saronno che “a differenza del rilancio avuto da realtà come Garbagnate e Desio si è trovato a far i conti con un progressivo affossamento”.
Il presidente Fagioli ha tolto la parole al consigliere Licata perché “se vuole parlare dell’ospedale è fuori tema” e ha fatto al stessa cosa anche con Franco Casali (Tu@Saronno) quando ha rimarcato di “non aver mai visto dal sindaco iniziative concrete per la struttura sanitaria cittadina”. E’ stato proprio questo intervento a scatenare la reazione del primo cittadino: “Dire che il sindaco non si è occupato dell’ospedale è una cazzata. E’ una palla e io mi sono rotto le palle – ha detto sbottando dallo scranno più alto dell’assemblea cittadina – ho i documenti degli incontri con la dirigenza. Ho fatto riunioni con i sindaci con il comitato ma ho spiegato che non era quello lo strumento. Ho proposto più volte per istituire i tavoli territoriali per problemi”.
Il consigliere Paolo Riva (Ui), prima del suo intervento ha chiesto al presidente delucidazioni visto che “ha interrotto due consiglieri perché parlavano dell’ospedale e secondo lei erano fuori tema… ma anche il sindaco è appena intervenuto sul tema senza interruzoni?”. Seccata la risposta del presidente Fagioli: “Il sindaco può parlare di tutto… ci può anche raccontare le barzellette se vuole”.
Ma a mettere il carico è Casali che parte proprio dall’appello “a moderare i toni” fatto proprio dal presidente del consiglio comunale ad inizio seduta: “Noto con piacere che i consiglieri hanno recepito appello del presidente Fagioli a moderare i toni. A differenza del sindaco. Sono certo che i cittadini avranno notato, valutato e apprezzato lo stile del primo cittadino”.
Non è mancato un botta e risposta con il consigliere indipendente Francesco Banfi che ha ricordato come il sindaco Alessandro Fagioli si fosse espresso in diverse occasioni contro la creazione di un tavolo dei sindaci per l’ospedale. “Volevano che lo convocassi ma il sindaco di Saronno non lo può fare – ha rimarcato Fagioli – al massimo i primi cittadini si possono invitare. Infatti adesso lo organizzata l’Ats”.
(foto archivio)
25102019