Arresto Comi, Raffaele Cattaneo: “Serve una riflessione sull’uso spettacolare della carcerazione preventiva”
SARONNO – Raffaele Cattaneo, assessore regionale all’Ambiente ha commentato con un video postato sulla propria pagina Facebook gli arresti di stamattina nella vicenda Mensa dei Poveri tra cui quello di Lara Comi. Accanto alla vicinanza alle famiglie anche un invito alla riflessione sul perchè fossero necessari gli arresti domiciliari.
“La notizia di questa mattina dagli arresti domiciliari per Lara Comi e Paolo Orrigoni della carcerazione preventiva per Giuseppe Zingale ovviamente mi ha molto colpito. Sono persone del mio territorio, persone che conosco bene da tempo. Soprattutto con Paolo Orrigoni c’è anche un rapporto di amicizia personale risalente nel tempo.
La notizia mi ha molto colpito innanzitutto per l’aspetto umano. Io voglio testimoniare la mia solidarietà umana, la mia vicinanza a loro e alle loro famiglie. Questi episodi sono sempre drammatici per chi li subisce ma soprattutto lo sono per le persone che gli stanno vicino. Penso in questo momento ai figli, alla moglie e alle persone più care che subiscono sempre un dramma personale grave”.
E continua: “C’è poi un aspetto più politico su cui voglio fare una considerazione. Abbiamo letto sui giornali in questi mesi di un’inchiesta che è cominciata più di sei mesi fa e che ha raccontato tanti particolari. La notizia degli arresti di quest’oggi non sembra essere motivata da fatti nuovi, almeno da quello che si è conosciuto in queste prime ore, ma da fatti che erano già noti da mesi.
E’ dunque lecito domandarsi quali sono le ragioni che giustificherebbero oggi una carcerazione preventiva. La legge prevede la carcerazione preventiva in tre casi quando c’è il rischio di fuga, di reiterazione del reato o di inquinamento delle prove. Queste persone non sono fuggite fino ad oggi e non credo che oggi siano in condizione di inquinare le prove sia per le indagini già in corso sia perchè peraltro Lara Comi di più parlamentare.
Dunque credo che su questo una riflessione vada fatta: siamo sicuri che questo uso così spettacolare e così esteso della carcerazione preventiva sia nella linea di quello che vuole la Costituzione? Che sia quello che vogliono le leggi e sia funzionale al rispetto della dignità delle persone anche quando sono indagati? Io sono e resto un garantista e credo tra carcerazione debba essere inflitta solo dopo un regolare processo in cui hanno parlato le accuse mi hanno parlato anche le difese.