Arresto Lara Comi, Airoldi: “Se non dimostrasse la sua innocenza sarebbe un duro colpo per Saronno e per Fi”
SARONNO – Pubblichiamo la nota firmata da Augusto Airoldi in merito all’arresto dell’ex europarlamentare saronnese Lara Comi.
“Le accuse rivolte dalla magistratura alla saronnese Lara Comi sono oggettivamente gravi: truffa e corruzione. E grave è anche la motivazione con la quale il Gip di Milano, Raffaella Mascarino, motiva le esigenze cautelari: pericolo di reiterazione dei reati contestati.
Ovviamente la presunzione di innocenza vale per chiunque e per qualsiasi accusa. Di più, da saronnese, mi auguro che la Comi sia innocente e lo possa dimostrare. Diversamente sarebbe un duro colpo per Saronno, non solamente per Forza Italia, la sua parte politica.
Preoccupante mi sembra, invece, l’intervento di un altro saronnese, Raffaele Cattaneo, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia. Da una parte bene fa Cattaneo ad esprimere la sua solidarietà umana e vicinanza alla Comi e alle altre due persone arrestate, che dice di conoscere bene e da tempo. Dall’altra male fa Cattaneo a giudicare pubblicamente il comportamento della magistratura per il solo fatto che lui ritiene improbabili le motivazioni che hanno condotto all’arresto di quei suoi amici, definendolo, per di più, un “uso così spettacolare e così esteso della carcerazione preventiva”. Spettacolarità della quale, in realtà, non mi pare vi sia traccia.
Per quanti altri arresti di persone a lui sconosciute e di lui non amiche il Cattaneo è solito esprimere i medesimi giudizi? Perché se la risposta fosse “sostanzialmente nessuno” difficilmente ci troveremmo di fronte a quello che il politico saronnese definisce “garantismo”.
16112019