Emergenza climatica, le opposizioni chiedono: “Maggior concretezza”
SOLARO – Fa ancora discutere l’ordine del giorno proposto e approvato da Insieme per Solaro sulla dichiarazione di emergenza climatica e ambientale. «Siamo d’accordo sull’idea, ma di fatto non propongono nulla di concreto» – tuonano i gruppi di opposizione Centrodestra Solaro e Lega Salvini Premier. «Noi invece ci siamo chiesti cosa si possa fare in concreto e a dire il vero l’abbiamo proposto anche negli anni passati con una serie di emendamenti al bilancio mai approvati, come ad esempio sostituire i corpi illuminanti degli edifici comunali». Per questo i consiglieri Belotti, Galli, Gambarini e Piuri hanno presentato emendamenti che di fatto mettessero per scritto alcune idee: «Volevamo impegnare l’amministrazione comunale a cominciare dagli edifici di proprietà e poi preservando valorizzando e difendendo l’unica area verde rimasta in centro paese, rinunciando a qualsivoglia speculazione edilizia e piantumando essenze autoctone, ma l’emendamento è stato bocciato». «Di fatto» – aggiunge Gianmarco Belotti – «la maggioranza promuove un testo “buono per tutte le stagioni e per tutti i comuni”, vuoto e stucchevole. Ottima e condivisibile l’intenzione di salvaguardare l’ambiente ma da un’amministrazione ci si attende buon esempio e concretezza, non chiacchiere da bar. Abbiamo proposto atti tangibili, assolutamente nella capacità del comune. Il problema (loro) è che quando si avrebbe la possibilità di tramutare le belle parole in fatti concreti, manca evidentemente il coraggio se non addirittura la volontà. Ritengo che questo testo servisse a preservare i fragili equilibri che tengono in piedi questa traballante lista di governo, dando il contentino alla componente di Italia Viva. Peccato si è persa l’ennesima occasione per fare bene, in questo caso si è persa direttamente l’occasione di fare… qualcosa».
27122019