Biblioteca: con sopralluogo e video l’assessore Miglino risponde agli studenti
SARONNO – Non è passato inascoltato l‘appello lasciato con una story su Instagram da Forum Studenti Saronno sui problemi degli studenti che utilizzano la biblioteca civica di Casa Morandi. L’assessore Maria Assunta Miglino si è subito attivata: con un sopralluogo negli spazi comunali dedicata alla biblioteca, ascoltando i dipendenti ma anche contattando alcuni studenti. E la risposta è arrivata ai ragazzi nel modo più semplice ed immediato con un video condiviso su Facebook.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1165639546973383&id=100005820462267
Tanti i punti che tocca l’esponente della giunta che per prima cosa precisa che la biblioteca saronnese non è solo una sala di lettura ma è uno spazio dedicato anche al prestito, alla consultazione e ai più piccoli e che quindi è giusto che ci siano spazi dedicati a questi servizi.
Si affronta poi il tema degli spazi: “I pochi più di cento posti di Saronno sono in linea con l’offerta delle altre città (Miglino cita i dati di Busto Arsizio e Gallarate) non solo ad eccezione dei periodi delle sessioni di esami universitarie lo spazio non manca in biblioteca. Si tratta evidentemente di picchi di presenze che devono trovare sfogo con un’altra soluzione. Abbiamo parlato della necessità di un’aula studio. Fino alla scorsa estate è stato usato l’oratorio del Santuario, mi sono offerta di fare da mediatrice per trovare uno spazio in Casa di Marta ma i ragazzi vorrebbero dei posti in Casa Morandi dove però questi spazi non ci sono proprio”.
L’assessore spiega gli interventi recentemente realizzati dall’elettricista che hanno sistemato tutti i problemi delle luci, che la manutenzione del bagno è stata fatta e che “guasti al riscaldamento o all’aria condizionata possono capitare e che ogni volta vengono affrontati e risolti”.
E conclude: “C’è attenzione per gli studenti tanto che negli ultimi stati offerti agli studenti spazi aggiuntivi come la sala riunioni al piano terra e alcuni spazi dell’Informagiovani”. E non manca un accenno al bando a cui ha partecipato il Comune ottenendo 40 mila euro per migliorare wi-fi e cablaggio della struttura.