Saronno, animalisti contro gli animali nel corteo di Sant’Antonio: “Arriveranno attivisti da diverse zone d’Italia”
SARONNO – Si prepara a tornare la Sagra di Sant’Antonio e a mobilitarsi sono anche gli attivisti di 100% animalisti. Lo spiegano in una nota condivisa nelle ultime ore.
“E’ ufficiale – si legge nel testo – la ripresa delle celebrazioni della Sagra di Sant’Antonio a Saronno, purtroppo con le consuete modalità, che contemplano la presenza di animali nel corteo storico. Da alcuni anni siamo presenti in presidio, ed abbiamo potuto constatare come gli animali, siano stressati costretti a sfilare tra la folla che grida, per non parlare dei botti finali: cani, pecore, cavalli (uno si è imbizzarrito ed ha travolto un figurante), galline, oche e conigli in gabbia… ed è un peccato, perché Antonio Eremita sarebbe anche un santo simpatico, vegano e protettore degli animali”.
Dura la condanna espressa dagli attivisti: “Sottoporli a questi disagi è un controsenso, ma gli organizzatori non ci arrivano. Basterebbe un po’ di sensibilità. Al corteo saremo presenti in presidio, anche noi con le consuete modalità, non certo tenere contro chi maltratta gli animali. Quest’anno arriveranno, molto probabilmente, animalisti da diverse zone d’Italia, la richiesta alla Questura di Varese è stata avanzata”.
L’obiettivo degli attività è chiaro e supera l’evento saronnese: “Nessun animale deve essere usato in fiere, sagre, palii e simili eventi”.