Saronno, Forza Italia al Matteotti per ascoltare le richieste dei residenti dal verde alla sicurezza
SARONNO – Continua il progetto “La Saronno che vorrei” con il quale Forza Italia si rivolge direttamente ai cittadini per chiedere loro di esprimere la propria opinione, le proprie perplessità e fornire suggerimenti sulla città e soprattutto sul proprio quartiere.
Ieri, nonostante il maltempo, una delegazione di FI si è recata nel quartiere Matteotti, un quartiere da sempre considerato periferico, problematico e definito dai suoi stessi abitanti “dormitorio”, per cogliere testimonianze e ascoltare gli abitanti.
Poche persone per strada e una pioggerellina incessante non hanno scoraggiato la delegazione a raccogliere quante più indicazioni possibili e circa una ventina di persone si sono avvicinate al gazebo posizionato di fronte alla Chiesa in via Don Minzoni per affidare un messaggio all’urna di FI.
Molte e simili le problematiche riscontrate che spaziano dalla mancanza di aree verdi e alla noncuranza di quelle presenti (es. i giardini di Via Amendola considerati abbandonati), alla richiesta di sistemare i parchi per bambini presenti nella zona e all’assenza di piste ciclabili che colleghino il quartiere col resto della città.
Importante problema riscontrato è quello della sicurezza: in diversi lamentano le paure ad uscire in orari serali per spaccio e malaffare. La mancanza di locali, bar e punti di ritrovo per giovani e meno giovani non aiuta e, anzi, non incentiva una frequentazione del quartiere, spesso deserto.
Anche via dell’Orto presenta criticità: le pensiline sono tutte scoperte e i marciapiedi risultano completamente distrutti e rovinati dagli alberi tanto da impedire la normale circolazione dei pedoni. In via Don Minzoni, invece, tutti entrano contromano senza che ci sia alcun controllo.
Molti cartelli stradali sono vecchi e rotti e si chiede una sostituzione, magari con quelli elettronici. In generale, è richiesta una maggiore pulizia di tutto il quartiere ritenuto molto degradato dai suoi abitanti.
Si chiede anche che non si abbandoni e si possa rivalutare un vecchio progetto che vedeva la costruzione della Caserma dei Carabinieri nell’area definita dell’ex Tiro a segno e, in generale, che si mantengano degli spazi ad uso pubblico su grandi aree di intervento privato come quella dell’Eurospin, intervento della precedente amministrazione comunque valutato favorevolmente in quanto ha agevolato un quartiere ritenuto sempre periferico e lontano dai servizi del centro.
“Molti gli spunti di riflessione che ci spingono a credere nella valenza di questa iniziativa che sempre più convintamente va avanti e nei prossimi mesi porterà il gazebo a incontrare i cittadini negli altri quartieri. Forza Italia Saronno invita, inoltre, i cittadini a scrivere e a offrire suggerimenti sulla propria pagina Instagram”.
22052023
Lascia un commento
Commenti
Non si sono mai visti al Matteotti e guarda caso fanno un gazebo davanti alla Chiesa nel giorno delle prime Comunioni, inopportuni. Vi commentate da soli…
Ha fatto bene forza Italia ad andare a parlare con i cittadini, senonché gli spunti di riflessioni che ne trae sembrano piuttosto sballati. Su tutti farei notare che l’unico negozio veramente di prossimità nel quartiere è stato costretto chiudere a seguito della realizzazione di Eurospin e Aldi. Si cita poi l’area “abbandonata di Via Amendola” che in realtà è oggetto di importanti lavori di rifacimento…
In via sampietro stano costruendo un’altra palazzina. Magari si potrebbe chiedere all’operatore di destinare un piano alla nuoca caserma dei Carabinieri.
Se non fosse che la precedente amministrazione (tra cui Forza Italia) nall’area dell’ex tiro a segno ci ha messo 2 supermercati….altro che caserma dei carabinieri!
A proposito di manutenzioni non fatte, in via Pacinotti (al confine tra zone Santuario/Matteotti ) ci sono BAGOLARI che, oltre a non essere idonei per il luogo in cui sono stati piantati ( vicino alle cinte delle case), NON VENGONO POTATI DA MOLTI ANNI.
Sono pericolosi, provocano deformazioni del terreno con le loro radici, invadono le proprietà private costringeno i proprietari a costose manutenzioni, costringono gli abitanti a tenere le luci sempre accese anche di giorno, non parliamo degli insetti soprattutto nei mesi estivi.
Il problema è stato più volte segnalato all’Ufficio Verde del Comune per iscritto e verbalmente senza alcun risultato concreto, perchè evidentemente via Pacinotti non è una via che può dare visibilità.
Per cortesia può qualcuno avvisare del problema anche l’Assessore preposto ed il Sindaco in modo che si faccia finalmente qualcosa?
Grazie
Inquietanti
Leggendo questa nota viene spontanea la considerazione per come vengono veicolate le notizie di un quartiere. Chi vive nel quartiere non condivide queste citazioni perché la realtà descrive ben altro ed occorre onestà e trasparenza nel divulgare fatti concreti e paradigmi superati dal tempo. Il quartiere è in continua trasformazione e questi occasionali personaggi non si sono resi conto ancora.