Bilancio, bocciatura di Dho (Ob Sar): “Nessuna novità rispetto a quelli insufficienti degli ultimi anni”
23 Dicembre 2023

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale Cristiana Dho sul bilancio di previsione 24.
Rivolgo un saluto ai cittadini presenti in aula e ai cittadini che ci seguono da casa.
Il mio intervento si focalizzerà sugli indirizzi e gli obiettivi strategici definiti dall’Amministrazione Airoldi-Gilli sui vari temi che dovrebbero essere sviluppati nella nostra città nell’interesse dei cittadini.
Lo Sport – nel DUP si legge “Obiettivo irrinunciabile della nostra Amministrazione è quello di favorire la pratica sportiva per tutti e a tutte le età. L’obiettivo è investire nello sport per tutti, … sostenendo lo sport di base e i valori positivi che trasmette.”
Negli Obiettivi strategici il primo dell’elenco cita “Saronno luogo di promozione dello sport”. Non credevo ai miei occhi. Avete il coraggio di scrivere nero su bianco questo obiettivo ben consapevoli di aver scelto di destinare 1,8 mln di euro per la distruzione del Parco dell’ex-seminario anziché utilizzare queste risorse economiche per ristrutturare e riqualificare impianti sportivi che da anni sono in condizioni fatiscenti? Mi riferisco ad esempio allo Stadio, al Pala Dozio e al Centro Matteotti, strutture che ospitano centinaia e centinaia di ragazze/ragazzi atleti, agonisti che sono obbligati a fare sport in ambienti non idonei e non sicuri. Del finanziamento di 5 mln di euro per gli impianti sportivi e luoghi sociali/culturali, le briciole sono state allocate alle diverse strutture sportive cittadine che hanno reale necessità di intervento, briciole rispetto ai quasi 2 mln per il parco ex-seminario. L’Amministrazione Airoldi-Gilli è convinta con queste scelte di sviluppare una città attrattiva, accogliente e amica; l’importante è che tutti i cittadini ne siano consapevoli.
L’obiettivo operativo definito per lo sport è il seguente “L’approntamento di un adeguato regolamento di gestione degli impianti sportivi comunali è una necessità improrogabile”: improrogabile, diremmo noi, è la necessità di mettere a norma e in sicurezza gli impianti sportivi e renderli così seriamente fruibili.
La Sanità – nel DUP si dichiara “l’impegno, affinché siano ripristinate dal sistema Sanitario pubblico Regionale, efficaci servizi territoriali ai cittadini, … affinché l’Ospedale di Saronno veda i suoi servizi mantenuti e rafforzati sia in strutture che personale, sarà consolidato e rafforzato. Ciò vale tanto per la difesa ed il rilancio del nostro Ospedale, quanto per l’attivazione delle nuove entità socio-sanitarie territoriali previste.” Nel 2023 Obiettivo Saronno ha partecipato molto attivamente alle diverse iniziative per la salvaguardia della sanità pubblica e del nostro Ospedale cittadino promosse dallo specifico Comitato cittadino: il corteo per le vie della città, il consiglio comunale aperto, la mozione per impegnare concretamente il sindaco Airoldi ad agire su questi temi perché, nonostante i proclami riportati nel DUP, di concreto è stato fatto ben poco dichiarando che il tema è fuori dalle sue competenze. Allora o è zuppa o è pan bagnato. Chiediamo coerenza e azioni concrete per scongiurare, inoltre, i potenziali interventi di privatizzazione dei servizi sanitari come, invece, si avvertono nell’aria.
Le Scuole – nel DUP si dichiara “il post emergenza pandemica, richiederà di rivedere l’organizzazione delle scuole con la riprogettazione degli spazi e della didattica, affrontando il tema del distanziamento fisico.”
L’unico obiettivo operativo definito nel DUP è la revisione del Regolamento dell’Istituzione Zerbi. Con questo obiettivo non si attueranno azioni concrete per la riorganizzazione delle scuole come invece dichiarato nella Sezione strategica. Quindi sono parole al vento. Nella Missione Politiche giovanili, sport e tempo libero c’è un obiettivo relativo “all’attivazione di forme di collaborazione progettuale nell’attività educativa svolta in ambito scolastico a supporto di minori con disabilità e per il disagio scolastico”: anche questo obiettivo – che dovrebbe essere riportato nella Missione Istruzione – non risponde all’indirizzo strategico definito dalla stessa amministrazione Airoldi. Siete consapevoli di quello che avete scritto?
Ambiente – nel DUP si legge “il nostro programma amministrativo è intrinsecamente orientato alla sostenibilità ambientale e si rimodella in funzione dei rapidissimi cambiamenti in corso, con l’attenzione e l’ambizione di cogliere tutte le opportunità che si presenteranno.” Sapete come si è concretizzato nel 2023 questo indirizzo strategico? Con il taglio di molti alberi o con l’incuranza del verde che ha portato alla morte di molte piante. Ricordiamo con dispiacere l’abbattimento definitivo dell’enorme faggio davanti al Santuario. Questa è la vera cura per l’ambiente di questa Amministrazione.
Guardando poi i metri quadri dichiarati per le “aree verdi, parchi e giardini” per i prossimi tre anni si scopre che il valore rimane invariato. Quindi dove è lo sviluppo tanto decantato?
Obiettivi urbanistici – nel DUP si legge “gli obiettivi in materia di urbanistica sono riferiti ai contenuti che il PGT dovrà avere per dare concreta attuazione alla visione di una Città che vuole perseguire la sostenibilità ambientale e sociale, obiettivi in grado di garantire ai saronnesi un futuro migliore, più vivibile e più in equilibrio con la natura.” Natura già… in questi 3 anni di amministrazione Airoldi abbiamo visto sorgere nuove costruzioni; ancora peggio abbiamo subito la decisione della GC di accettare la proposta di un attuatore privato di stralciare alcune opere di urbanizzazione primaria nella zona ex Cemsa per monetizzare quasi 900 mila euro – con tutte le risorse economiche già entrate nelle casse comunali, senza sforzi, durante l’anno – rinunciando, al momento, alla realizzazione di un parco. Questa è coerenza? Non pare proprio.
Dal 2019 ad oggi la popolazione è in calo. I posti dichiarati come disponibili negli asili e in tutti i gradi delle scuole fino alla scuola media sono costanti nel triennio fino al 2026, nessuna crescita è prevista. Ciò significa che non si prevede un aumento della popolazione residente nonostante tutte le nuove costruzioni realizzate e previste? E l’azione edificatoria prosegue.
La Sicurezza – non commento questo tema perché gli eventi accaduti durante il 2023 parlano da soli. L’Amministrazione su questo dichiara di “poter essere un partner straordinario per favorire economie e relazioni di prossimità”, cita il commercio (che a detta dei commercianti stessi va sempre peggio), cita l’innovazione sociale e culturale… parola importante “innovazione”, come si intende attuare? Quali sono i progetti, le azioni concrete che questa Amministrazione ha in mente? Airoldi e Gilli stanno governando Saronno da più di tre anni e quali risultati hanno portato finora? Lo dico perché questi indirizzi strategici si continuano a ripetere tuttavia di concreto si vede ben poco.
Aggiungo che sono stati individuati unicamente due obiettivi operativi per la Sicurezza: uno riguarda l’incremento del 10% delle ore di presenza della polizia locale sul territorio (meno male) e l’altro che si focalizza sulla circolazione dei velocipedi e dei monopattini. Con tutti i problemi di sicurezza presenti in città, per l’Amministrazione Airoldi il problema sono i monopattini? Prendiamo atto.
Risorse e Nuove opportunità – Quello che salta all’occhio – purtroppo – è la completa assenza della fonte primaria di finanziamento attualmente disponibile, il PNRR. Zero, il nulla. Questa Amministrazione si piange addosso ricordando “l’inesorabile declino delle fonti di finanziamento da trasferimento dello Stato e delle Istituzioni”. Questa è una scelta consapevole dell’Amministrazione Airoldi-Gilli che non ci trova per nulla d’accordo. Per la riduzione delle spese Airoldi dichiara “di puntare con forza ad una attenta politica di sviluppo e ammodernamento di utilizzo delle fonti energetiche”, già – anche su questo tema – a che punto siamo? A seguito della nostra mozione sulle Comunità energetiche rinnovabili di fine marzo, cosa è stato concretamente fatto? Non si ha nessuna notizia ed evidenza di azione fattiva.
Finanziamenti PNRR zero ma l’accensione di mutui è prevista: 1.6 mln 2024, 2 mln 2025 e 1.4 mln nel 2026. Per cosa? Non è dato a sapere.
Passiamo al delicato tema del Personale – nel DUP l’Amministrazione Airoldi-Gilli ha definito un obiettivo operativo sul benessere organizzativo: è previsto un questionario per rilevare il grado di benessere, potrebbe essere istituita la figura del Consigliere di Fiducia e dello sportello ascolto, si potrebbe prevedere il servizio di coaching per migliorare le performance dei dipendenti. Riteniamo tutti questi strumenti sicuramente utili per il monitoraggio e la valutazione delle situazioni lavorative ma per raggiungere il “benessere dei lavoratori” è necessaria un’azione a monte di tutto: una pianificazione accurata dei carichi di lavoro, l’assegnazione chiara dei ruoli e degli obiettivi da raggiungere, la creazione di un ambiente di lavoro accogliente, il rispetto dei ruoli e delle persone, la capacità e la volontà da parte dei dirigenti di essere leader e motivatori. Da mesi il personale del Comune di Saronno è insoddisfatto, le persone – quando ne hanno la possibilità – abbandonano la nave; in Area Tecnica – area direi strategica per lo sviluppo della Saronno del prossimo futuro – diverse persone se ne sono andate o sono in procinto di andarsene; le agitazioni sindacali sono in corso e coinvolgono tutte le aree. Nonostante questa situazione – che ha un riflesso negativo sui risultati dell’azione amministrativa nei confronti dei suoi cittadini – l’Amministrazione Airoldi-Gilli cosa ha in mente di fare? Introducendo, forse, la nuova figura del Consigliere di Fiducia. Si vuole, per una volta, affrontare e risolvere seriamente la causa che ha generato questa situazione?
Analizzando i fabbisogni di personale per i prossimi 3 anni si prende atto che la spesa prevista rimane invariata e pari a 10.899.168,00. Infine, la dotazione organica e il piano assunzionale per il triennio 2024/2026 sono spariti dal DUP in discussione. Si cita il PIAO che non abbiamo trovato tra i documenti disponibili in preparazione a questa seduta di consiglio comunale.
Passiamo ora al Programma triennale di acquisti di forniture e servizi
Gli importi previsti in entrata – come stanziamenti di bilancio senza che sia definita la fonte – per i tre anni 24-26 rispetto agli importi previsti in uscita non corrispondono. Perché? (Mi riferisco alle tabelle alle pagine 98 e 100).
Balza all’occhio l’importante importo di più di 7 mln per il Servizio integrato di igiene urbana per gli anni 25-26; questo importo, negli anni successivi, raggiungerà un totale di quasi 38 mln€. A cosa è dovuto questo aumento? E perché per il 2024 è pari a zero?
Si prevede inoltre un nuovo affidamento del servizio di gestione parchi, pulizia aree verdi, manutenzione arredi e aree gioco per un importo triennale di 2,5 mln€, un importo considerevole da tenere ben monitorato. Auspichiamo che i lavori vengano affidati ad una società competente che eviti la moria del verde pubblico alla quale abbiamo dovuto assistere in questi anni.
Passiamo infine alle OPERE PUBBLICHE
Oltre ai mutui già citati, per il 2025 si prevedono quasi 17 mln di cui ben 12 mln derivanti da capitali privati e per il 2026 ben 16 mln derivanti da capitali privati su circa 19 totali.
Rispetto ai DUP degli anni precedenti sono stati eliminati molti dettagli e non sono dichiarate le fonti di finanziamento se non per tre opere che erano già presenti lo scorso anno e che sono state posticipate: mi riferisco alla realizzazione di un nuovo parcheggio intermodale che, rispetto al bilancio di previsione 23-25, è stata posticipata di un anno nel 2025; stesso discorso vale per la nuova realizzazione del fabbricato ERS in zona ex Cantoni e per il recupero dell’immobile di Palazzo Visconti, 10 mln, tutto rimandato al 2025-2026. Sorge spontanea una domanda: l’Amministrazione Airoldi-Gilli vuole realizzarle veramente queste opere o sono uno specchietto per le allodole? Ogni anno si rimanda.
Tornando alle opere:
- già dall’anno scorso e riconfermato quest’anno, nel triennio è sparito definitivamente l’intervento di riqualificazione del ponticello di via Montoli. Invito i cittadini ad andare a vederlo così da rendersi conto di come questa Amministrazione valuti la necessità o meno di svolgere interventi sulle opere pubbliche.
- Sono citati interventi di manutenzione straordinaria per gli edifici scolastici e per gli edifici comunali. Gli importi non sono irrilevanti, alcuni sono completamente illeggibili anche usando la lente d’ingrandimento (e ci chiediamo come sia possibile inviare documenti illeggibili in visione ai consiglieri comunali). Sorgono spontanee alcune domande: quali sono gli edifici oggetto di manutenzione? Quali interventi sono previsti? Una pianificazione accurata – che si traduce nel Bilancio di previsione – dovrebbe ricomprendere queste importanti informazioni. Le risposte dell’Assessore sono state generiche: ha citato il Municipio che, a nostro avviso, dovrebbe essere abbandonato scegliendo una sede adatta allo scopo; riqualificare l’attuale edificio equivale a buttare i soldi dalla finestra.
- la messa in sicurezza e il potenziamento dell’asse viario SP527 (zona uscita autostradale di Origgio) è stata posticipata. Nel 2023, già prevista, non è stato fatto nulla.
- la realizzazione delle nuove barriere acustiche stradali in viale Lazzaroni (zona scuole Zappa e Parma) è stata posticipata.
- il progetto AREST Smart city per il rilancio economico, sociale e territoriale è stato posticipato al 2024-25
- il progetto di Housing temporaneo è stato posticipato al 2024
- il Servizio integrato Energia con l’obiettivo di efficientamento energetico è stato posticipato di un anno.
Concludo il mio intervento, affermando che il bilancio di previsione 2024-2026, proposto dall’Amministrazione Airoldi-Gilli e dalla sua giunta, non prevede nessuna novità rispetto a quello del triennio precedente che avevamo già valutato insufficiente rispetto al salto di cui tutti i cittadini sentono il bisogno ormai da tempo. Non è più un desiderio, è un vero e proprio bisogno. Nel 2023 Saronno non è diventata attrattiva, amica, sostenibile e dinamica come auspicato dal Sindaco Airoldi anzi il contrario. E come può diventarla se l’approccio non cambia? Con questo bilancio di previsione firmato Airoldi-Gilli, Saronno non riuscirà a voltare pagina per diventare finalmente un luogo vivo, vivace, accogliente e sicuro. E lo dico con dispiacere perché il tempo scorre e le occasioni perse non torneranno. Grazie per l’ascolto.
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Commenti
I bilanci precedenti erano insufficienti ? Il 2021 e il 2022 li avevano votati anche loro; o non se ne erano accorti o è il solito inutile bla bla bla.
Dho, scusi, lei ha letto il bilancio che commenta? Perché le sfide presentate dall’assessore D’Amato mi è sembrato dicevano cose diverse.
Voi di OS avete un brutto vizio: non quello di essere ‘contro’ alla maggioranza dalla quale siete usciti dopo un anno, ma di essere ‘contro’ con motivi che vi inventate voi e che non c’entrano niente con l realtà. Forse ci ritenete dei creduloni, ma vi sbagliate di grosso
Siete la peggiore opposizione dal dopoguerra.
Della serie: non abbiamo capito, coi numeri abbiamo problemi, quindi sbagliano gli altri. Questa lista sta affondando, solo chiacchiere velleitarie e smania di farsi vedere.
Si si si certo verto. Mai visti così tanti investimenti a Saronno. Siete la versione vivente della “Volpe e l’uva”. Quanto siete tristi.