Vivere con una malattia rara, la lettera aperta della solarese Sara Zovetti
SOLARO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della solarese Sara Zovetti rilanciata anche dalla sindaca Nilde Moretti in occasione della giornata delle malattie rare.
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In questi casi la politica fa veramente sch..o, per altro si buttano milioni di euro ” pista da bob ” un esempio , per i malati e disabili si fà finta di nulla e stiamo parlando dello 0,3 % della popolazione, anche qui si misura la civiltà di una nazione .
E’ già un problema di carattere generale il fatto che la sanità sia sempre più in mano ai privati.
Per quanto riguarda la ricerca siamo alla tragedia.
C’è gente che curarla non rende abbastanza e quindi il privato non farà mai ricerca per curarla.
E’ allora l’ente pubblico (alla fine, lo stato) che deve condurre la ricerca necessaria perché il diritto alla cura (se non alla salute) possa essere davvero garantito a tutti.
Quel “serie zeta” di cui parla Sara significa proprio questo.
Cosa aspetta lo stato a mettere risorse per dare diagnosi e cura a queste migliaia di persone?
Si sta diffondendo in vari contesti lo slogan “restiamo umani”.
C’è bisogno di dire altro?