Il Comune prima fa colorare lo skatepark, poi fa cancellare tutto
SARONNO – “L’impegno dei ragazzi è da lodare: hanno messo il loro tempo e i loro materiali a disposizione della città per rendere migliore uno spazio pubblico. E’ triste pensare che tutto sia stato vanificato dalla disattenzione”.
Sono amareggiati i residenti del rione Matteotti quando, passando in via Leonardo da Vinci, vedono lo strato di densa vernice grigia con cui sono stati coperti ieri mattina i graffiti realizzati nelle 24 ore precedenti da una dozzina di writer, alcuni anche quotati ed impegnati in progetti con amministrazioni comunali del comprensorio, che si erano messi a disposizione dell’Amministrazione. Ma cosa è successo?
Come accade ormai da diversi anni un gruppo di giovani ha dato la disponibilità al Comune a rinnovare i graffiti dello skate park di via Leonardo da Vinci. La struttura è un punto di riferimento per tutti i ragazzi del quartiere sia per la pista, usata con skate e bmx, sia per la vicina area verde. In genere questo momento coincide con una festa domenicale con musica e contest ma quest’anno l’evento è stato rinviato.
I giovani hanno comunque ottenuto dall’Amministrazione l’autorizzazione per i graffiti e giovedì pomeriggio si sono messi all’opera. Hanno comprato a proprie spese le vernice spray hanno fatto un fondo viola ed hanno iniziato a lavorare a 4 graffiti sul muro perimetrale dell’area verde che costeggia l’ingresso dello skatepark. Dalle finestre i residenti hanno seguito il lavoro contenti anche della cancellazione delle scritte realizzate in precedenza a casaccio sul muro. Sul finire del pomeriggio è arrivato il proprietario dell’officina dismessa che ha detto ai ragazzi che il muro era di sua proprietà. I giovani rimasti senza parole hanno mostrato all’uomo l’autorizzazione comunale. Dopo un paio d’ore, ed una visita del saronnese in Municipio, è arrivato l’ordine del Comune ai ragazzi. “Cancellate tutto”.
Così con amarezza, e probabilmente anche rabbia, ieri hanno cancellato tutto quanto disegnato. I writer mostrando molto fair play hanno deciso di non commentare ma i residenti del quartiere hanno fortemente criticato l’accaduto.
“Erano belli e colorati – commenta una residente – e sicuramente nettamente migliori delle scritte che c’erano in precedenza, del muro grigio che c’è adesso ed anche delle scritte che compariranno nelle prossime ore”.
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07102017