Arriva al Pirellone il caso della vendita ai cinesi di Candy
MILANO – Arriva al Pirellone la situazione della storica azienda Candy, con sede a Brugherio, recentemente venduta al colosso cinese degli elettrodomestici Haier. E’ stata infatti inoltrata alla Iv Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Gianmarco Senna (Lega), la richiesta di audizione presentata dal consigliere regionale della Lega, il brianzolo Alessandro Corbetta.
“Ho ritenuto necessario il coinvolgimento di Regione Lombardia – ha spiegato Corbetta – al fine di tenere alta l’attenzione sul presente e soprattutto sul futuro dell’azienda. In gioco vi sono i livelli occupazionali di quasi 1000 dipendenti, 500 operai e oltre 400 impiegati, che vanno in ogni modo salvaguardati”. “Il personale della Candy – prosegue Corbetta – sta già vivendo un regime di cassa integrazione e si deve fare il possibile, anche a livello istituzionale, per fare in modo che la transazione in atto non comporti nessun ulteriore disagio ai dipendenti. In passato diverse gloriose aziende brianzole e italiane sono state acquisite da grosse multinazionali straniere, che hanno poi portato la produzione all’estero impoverendo il nostro tessuto socioeconomico. Per questo motivo le istituzioni di ogni livello devono fare di tutto affinché i posti di lavoro della Candy restino sul territorio e abbiano una prospettiva di futuro in Brianza anche con la nuova proprietà. L’audizione in consiglio regionale potrà fornirci maggiori informazioni sull’operazione di vendita e sulle certezze occupazionali per i dipendenti”.
Il presidente della Commissione attività produttive, Gianmarco Senna, fa sapere che l’audizione verrà messa in calendario nelle prossime settimane e verranno invitati i rappresentanti dei lavoratori, i proprietari storici e attuali, oltre che l’assessore regionale al Lavoro, Melania Rizzoli.
03102018