5 stelle: “Pedemontana, sogno autostradale fuori dalla modernità”
SARONNESE – “Le parole del presidente regionale Roberto Maroni e dei suoi assessori sono talmente futili e superficiali che non meriterebbero commenti, se non fosse che qui c’è in gioco il futuro di un territorio e la salute, il benessere e le risorse dei suoi abitanti”.
Così Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del Movimento 5 stelle Lombardia, sull’inaugurazione della tratta B1 dell’autostrada Pedemontana avvenuta giovedì mattina.
La vuota e pomposa retorica sulle infrastrutture autostradali, sempre uguale a se stessa in tutte queste inutili cerimonie, cozza ruvidamente con la realtà: devastazione del territorio, rischio diossina Icmesa per le aree di Seveso, ormai conclamata inutilità di questo genere di opere, costi lievitati, ritardi nella realizzazione (oggi, significamente, si apre la cosidetta “variante Expo”), pedaggi stratosferici, mancanza assoluta di risorse per realizzare le prossime tratte, rischio caos per la viabilità ordinaria, enti locali sul piede di guerra. Non esiste il “partito del progresso” e quello degli ambientalisti che non lo vogliono. Esistono diverse visioni di progresso e sviluppo economico: c’é la visione arcaica di Maroni fondata sul cemento e su risposte sbagliate alle esigenze di mobilità dei cittadini e c’é la visione di un progresso e di un benessere economico fondata sul rispetto dell’ambiente e del territorio, sulla tutela della salute dei cittadini, sulla mobilità pubblica e sul miglioramento del sistema logistico e della viabilità ordinaria. Maroni é vecchio nel modo di concepire il progresso, i suoi sogni autostradali sono ormai fuori da qualsiasi idea di modernità.
(foto: il taglio del nastro del tratto B1)
06112015
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Commenti
Anonimo si anonimo no che dilemma che paura, solo se ogni cittadino facesse il suo piccolo dovere, e sarebbe prima di tutto informarsi e capire cosa accade nel territorio, tante cose si potrebbero è vitare e migliorare. Le astronavi le lasciamo a quelli dei piani alti…
Maroni era quello che in campagna elettorale doveva tenere il 75% delle tasse in Lombardia, non fare pagare il bollo auto, eccetera eccetera eccetera
Maroni, un politico come tanti!!!!
Avete ragione, per smaltire il traffico bisognerebbe utilizzare le navicelle volanti o il teletrasporto già scoperti ma tenuti segreti dalle lobby massoniche.
Parole sacrosante
questi incoscienti hanno devastato il territorio.
Basta fare un giro alla fattoria Piolanti per rendersene conto.
Per non parlare della colpevole improvvisazione con cui è stata gestita l’introduzione dei pedaggi… Neanche gli addetti dell’autostrada conoscono tutte le risposte… Se Maroni vuole ricandidarsi con questi spot l’autogol è servito