Anche a Saronno gli striscioni euroscettici dei Giovani Padani
Nei lenzuoli scritte con vernice verde e nera l’Unione Europea, viene dipinta come un fantasma, paragonata all’Unione Sovietica e accusata di “danneggiare i salari”. Gli striscioni sono stati appesi da Saronno a Gavirate, passando per Busto Arsizio, Tradate e Varese.
“La nostra visione dell’Europa è completamente diversa da quella che oggi (ieri ndr) si autocelebra a Roma – precisa il coordinatore provinciale MGP, Davide Quadri – e si riconosce molto nello slogan <<100% Europa, 0% UE>> affisso su un cavalcavia di Gavirate. L’Europa di oggi si basa su sterili trattati commerciali e monetari, non toccando neanche lontanamente l’appartenenza identitaria e culturale di un continente che ha plasmato il vivere del mondo moderno”.
E continua: “Il drammatico fallimento di questo concetto di Europa, nato con l’intendo assurdo di farci diventare gli “Stati Uniti d’Europa” è sotto gli occhi tutti, l’UE di Junker, Tajani e Mogherini non è in grado di garantire sicurezza, prosperità e futuro ai milioni di cittadini europei che si ritrovano oggi in un’Unione Europea molto simile alla morente Unione Sovietica, che miope nella sua visione del mondo dinnanzi ad ogni fallimento auspica “più UE, più Euro”.
La chiosa è dedicata all’alternativa: “Meno burocrati di Bruxelles e più territori, meno Stati ottocenteschi e più comunità locali, menò parametri fiscali e più libertà d’impresa. In poche parole l’Europa riparte solo da una visione locale, dalle identità locali non certo da quei governanti che si trovano a Roma per festeggiare l’Ue sospendendo Schengen”.
26032017