Lara Comi: “Sottoscrivo il manifesto delle associazioni famigliari cattoliche”
Credo che ancor di più oggi le famiglie vadano poste al centro delle azioni dei governi perché la maggior parte è stata duramente provata dalla crisi, da tasse insopportabili e dallo spettro della disoccupazione. Questioni enormi che ancora non hanno trovato risposte adeguate, soprattutto nel nostro paese che oggi registra il dato tragico di un tasso di disoccupazione al 13 per cento. Solo investendo sulla famiglia è possibile ribaltare questo scenario cupo che incombe sull’Europa e la costituzione di un ampio fronte che abbia come obiettivo prioritario la tutela e la promozione di tali valori e principi può rappresentare la chiave di volta indispensabile per invertire in Ue la rotta verso politiche più solidali, dirette alla riduzione della pressione fiscale per famiglie e imprese e alla creazione di nuova occupazione.
020414