Estorsione, usura e corruzione: 17 arresti e illeciti per 5,5 milioni di euro
SARONNO – Nella notte del 14 maggio carabinieri della compagnia di Saronno e guardia di finanza di Varese hanno dato esecuzione nelle Province di Varese, Como e Brindisi a 17 misure cautelari (di cui 14 in carcere, 2 ai domiciliari e 1 all’obbligo di presentazione) e 16 perquisizioni, emesse nei confronti di appartenenti ad una compagine criminale, operante principalmente nel saronnese e nella bassa comasca.
L’operazione, condotta con il supporto del 3° battaglione carabinieri Lombardia, di unità cinofile antisabotaggio e antidroga dei Nuclei Carabinieri di Orio al Serio e Casatenovo, di un velivolo del 2° Nucleo Elicotteri di Orio al Serio (BG), conclude una complessa indagine coordinata dal procuratore capo Gianluigi Fontana e diretta dal sostituto procuratore Pasquale Addesso, avviata dalla Compagnia Carabinieri di Saronno nel gennaio del 2013, che ha permesso di individuare le responsabilità di un sodalizio criminale attivo nelle province di Varese, Milano e Como dedito alle estorsioni in danno di imprenditori, all’usura, alla corruzione e al falso in atto pubblico, allo spaccio di stupefacenti.
Gli approfondimenti investigativi hanno fatto emergere l’esistenza di un articolato sistema corruttivo di pubblici ufficiali collusi con imprenditori della zona ed esponenti della ‘ndrangheta calabrese disponibili ad intrattenere rapporti illeciti di reciproca convenienza.
Lo sviluppo delle indagini faceva emergere altresì il compimento, di illecite operazioni societarie e finanziarie poste in essere, grazie al supporto di alcuni professionisti, al fine di sottrarre all’erario beni e capitali e neutralizzare azioni esecutive, a fronte di un debito verso il fisco di oltre 5,5 milioni di euro.
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14052014