Sicurezza, Doma nunch: “I primi risultati dopo anni di negazione del problema”
SARONNO – “La conferenza stampa sulla sicurezza del sindaco Fagioli in cui sono stati divulgati i risultati ottenuti nei primi sei mesi della nuova amministrazione, ha finalmente dato una prima risposta rispetto a quella che è stata la richiesta principale dei saronnesi in campagna elettorale”
Inizia così la presa di posizione di Doma nunch in merito al problema della sicurezza e al bilancio del sindaco Alessandro Fagioli che è partito dai dati della polizia locale.
“I dati parlano chiaro: si è fatto circa il doppio in sei mesi che nell’ultimo anno della passata amministrazione, con praticamente nessuna possibilità di investimento.
Sappiamo che la cosa non fa molto piacere a chi da 6 mesi dice l’esatto contrario. Infatti consideriamo curioso l’atteggiamento assunto riguardo l’argomento, dalle liste che hanno composto la passata amministrazione, che oggi lamentano con isteria un’emergenza sicurezza totalmente negata per i cinque anni di loro amministrazione.
Giusto per far luce sulla questione, andiamo a vedere quale fosse la situazione ereditata dalla “preparatissima e stimata” giunta Porro al momento del loro insediamento: orario di servizio della P.L. ampliato, in particolare il sensibile orario notturno; avamposti fissi della polizia locale nei quartieri o in luoghi particolarmente sensibili, la polizia locale dotata di strumenti per la difesa personale come manganelli e bastoni estensibili; la partecipazione della polizia locale in operazioni congiunte con carabinieri e polizia di stato.
Tutti provvedimenti presi precedentemente alla gestione Porro-Nigro, che successivamente sono stati smantellati dall’Amministrazione Pd, Psi oggi Saronno bene comune, Tu@Saronno, che si è contraddistinta per una costante conflittualità e diffidenza nei confronti della polizia locale. Se a questo aggiungiamo una pregiudiziale ideologica di non voler affrontare la relazione tra microcriminalità e extracomunitari il quadro offerto dai competentissimi predecessori della giunta Fagioli è completo.
Infatti il clima creato dalla passata giunta era di totale negazione del problema, non guardando i dati di fatto, non considerando l’impiego e la formazione delle proprie risorse umane della Polizia Locale, e scaricando le proprie responsabilità su altri organi competenti, come il Prefetto, quando messi alle strette da evidenze non ignorabili.
Di ciò si compone invece l’eredità che si è trovata a gestire la nuova giunta, a priori definita come inadeguata da chi invece, sentendosi sempre molto preparato, ha contribuito con le proprie (non)scelte a peggiorare in modo determinante una situazione già di per se difficile.
Il resoconto di questi primi 6 mesi ovviamente non esaurisce l’emergenza, ma sicuramente denota un cambio di marcia evidente nel conseguimento dei primi risultati, mostra una volontà nel ricominciare a considerare la sicurezza una priorità non derogabile ne delegabile negli ambiti di competenza comunali, una decisione nel rispettare e considerare le forze di polizia locale quali vere risorse umane da impiegare nella lotta e prevenzione dei fenomeni devianti, una presa di coscienza nel trattare la tematica poco con le parole, specialità dei preparatissimi predecessori e attuali oppositori, ma con il lavoro quotidiano che porti dei fatti concreti.
Siamo ai primi passi, e confidiamo che ne seguano molti altri in questa direzione, visto anche l’ampliamento della rete di videosorveglianza.
Noi ribadiamo il nostro impegno ad affiancare la giunta con il sostegno e con proposte in ogni ambito di nostra competenza.
08022016
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Commenti
si apprezza l’impegno di tutti i partiti che ci lavorano ma non penso che la situazione sia cambiata
bla bla bla parole al vento e tanti copia e incolla
sinistra sicurezza si…ma per gli extracomunitari delinquenti
Sul discorso della competenza e preparazione avrei qualche dubbio visto che c’è stata la necessità di uno staff, che non ho ancora capito cosa faccia di preciso.
Duma nunc chi?
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Il Fronte Ribelle!
in una manciata di mesi non cambia il tasso di criminalità locale, semmai è inverno e per strada giro meno gente. Appena arriverà il bel tempo si tornerà a soffrire le stesse vecchie situazioni.
Ma la politica si riempie la bocca di cose che non gli competono, la sicurezza spetta alle forze dell’ordine.
Avanti così ragazzi. Lasciateli rosicare i bellaciao
cambio di marcia….le rete di videosorveglianza deve essere ancora progettata e installata (tra l’altro progetto ereditato dalla precedente giunta)
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“tra l’altro progetto ereditato dalla precedente giunta”
FALSO
La precedente giunta non ha stanziato neppure i fondi per la manutenzione delle telecamere guaste.
La precedente giunta ha dismesso il collegamento della rete di telecamere alla centrale operativa dei Carabinieri.-
poichè questa giunta ha ereditato/approvato pari pari il bilancio di previsione della precedente giounta mi dice dove ha trovato i soldi?? che magari erano appunto previsti in tale bilancio?? Poi ai progetti vedremo i fatti…
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sufficiente leggere le dichiarazioni del sindaco dove spiega di aver partecipato a bando regionale e lo stanziamento di bilancio è comunque sul 2016.
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E lei crede ancora al sindaco? Ahahahah
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ah si? quali fondi ha stanziato l’attuale visto che leva € 100.000 all’anno sul comparto sicurezza?
170 voti, e ne avete presi pure troppi!!
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Sicurezza e Saronno sono due parole che non possono essere messe vicine.