Rotonda… ovale per rallentare le auto
SARONNO – Ora che sono stati posizionati i cordoli e sono già state disegnate le isole spartitraffico che dividono le corsie d’accesso da quelle d’uscite sono finalmente ben visibili le novità introdotte dall’Amministrazione comunale alla rotonda situata all’intersezione tra viale Prealpi, via Papa Giovanni XXIII e via Marx.
I cantieri sono iniziati un paio di mesi fa e procedono a pieno regime, l’obiettivo dell’intervento è stato spiegato dall’assessore alla Mobilità Roberto Barin:”Si tratta di un’opera di ammodernamento e messa in sicurezza – spiega l’esponente della Giunta del sindaco Luciano Porro – quando fu realizzata per la prima volta la rotatoria, diverse decine di anni fa, si pensava solo a sostituire l’intersezione semaforica non ad utilizzarla come strumento per regolare la circolazione”.
L’obiettivo dei ritocchi apportati alla rotatoria, che le danno una forma decisamente più irregolare, quasi ovale, è quello di rallentare le auto di passaggio. “Viale Prealpi è una delle poche arterie cittadine in cui non vige il limite ridotto a 30 chilometri all’ora e trattandosi di un lungo rettilineo gli automobilisti si sentono incoraggiati a schiacciare l’accelleratore. Con questa nuova rotonda facciamo in modo che debbano necessariamente rallentare”.
Particolare attenzione sarà poi messa alla riqualificazione di tutti gli accessi: “Incanaleremo il traffico in modo molto più stringete e così facendo renderemo anche agli accessi alle rotonde più sicuri”.
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Commenti
propongo di fare d’ora in poi la quadratura delle rotonde – al posto di un cerchio o di una ellisse un quadrato od un rettangolo – i quattro spigoli di duro granito ad altezza d’uomo ed in corrispondenza dei restringimenti della carreggiata – l’idea ha il sostegno della associazione carrozzieri italiani ma non è brevettata quindi tenetela per voi – così tutti parleranno della viabilità di Saronno
Assessore Barin, da cosa deriva questa forma di ossessione per il traffico, con valenze di tipo fobico per le auto?
DOSSI, DOSSI E ANCORA DOSSI…RALLENTANO LE AUTO E SOPRATTUTTO RICORDANO CHE ESISTONO I PEDONI!!!!!
ALLA FACCIA DELLE ROTONDE CHE SERVONO SOLO AGLI AUTOMOBILISTI CHE, PERALTRO, DOVREBBERO COMUNQUE E SEMPRE RISPETTARE I LIMITI PREVISTI DAL CODICE DELLA STRADA, ROTONDE O MENO!!!!!
ANCHE IO SONO AUTOMOBILISTA E CERTE NORME LE RISPETTO ANCHE SENZA QUESTE ROTONDE MAL FATTE
Va bene criticare quando è lecito farlo (ad ex qui le tempistiche), ma farlo solo come tifo politico o da stadio, è assolutamente controproducente. Non capisco dove sia il problema nella nuova rotonda. Prima le auto non rallentavano neanche e non rispettando le precedenze, ora, avendola allungata è sicuramente più sicura.
lorenzo invece di fare la difesa d’ufficio degli indifendibili, provi a pensare che in quel punto una rotonda già c’era che rallentasse il rettilineo e gestisse l’incrocio.. in altri punti di saronno si muore perchè non c’è un dosso vedi via parini e questi trovano tempo e soldi per RIFARE una rotonda, restringendo per altro lo spazio per le bici
non sai di cosa parli, la rotonda non rallentava alcunché soprattutto da Rovello, mentre in via Parini la presenza o meno di dossi non preclude il fatto che ci siano imbecilli autodotati (che sono poi la stessa specie che viaggia a 100 all’ora in viale Prealpi).Non mi risulta neppure dove sia stato ristretto lo spazio per le bici
(Ps.se avessero installati i dossi qualcuno avrebbe avuto da ridire, andare in farmacia a curare la sindrome di Bartali no??)L’unico motivo per cui mi sento imbecille è avere votato per Porro alle scorse elezioni. Errore di cui mi sono amaramente pentito e che non ripeterò alle prossime elezioni.
Non è tollerabile sentirsi dare dell’imbecille in quanto sono un automobilista e di vedere l’amministrazione che spreca migliaia di euro per opere viabilistiche assolutamente inutili trattandoci da trogloditi ! (quando le stesse opere vengono fatte, disfate e rifatte dimostrando una competenza tecnica da dilettanti)
Mi sembra che sia “un po’ troppo fiducioso” che la nuova rotonda produca dei rallentamenti, il tutto non è detto per tifo da stadio o politico.
Direzione Saronno-Rovello adesso abbiamo un bel rettilineo, almeno prima la “vecchia rotonda” costringeva, se non altro, ad usare lo sterzo.
Direzione Rovello-Saronno anche qui abbiamo un bel rettilineo (lo si vede bene anche dalle foto) dove è anche rilevabile l’ingombro della “vecchia rotonda”, lo sta ad indicare quel segno bianco (anche questo ben rilevabile dalla foto), che indica la precedente segnaletica.
Inoltre in questa direzione, vista la nuova geometria della sede stradale che proprio non invita a rallentare, mi aspetto che qualcuno “atterri” sul marciapiede nel punto da dove è stata scatta la foto.Iniziamo ad essere MOLTO stanchi di vedere una marea di soldi pubblici spesi per rallentare il traffico, con un accanimento come se questo fosse l’unico problema di Saronno.
QUESTO è il problema.Guardi che non è un accanimento e non è una cosa che avviene solo a Saronno, provi a informarsi e scoprirà che in tutta Europa, soprattutto nella mobilità cittadina si cerca di rendere più sicure le strade e la mobilità per tutti gli utenti. Quello che lei ritiene un accanimento è anche per la sua sicurezza, se usa l’auto. Ha mai letto le statistiche sul numero di decessi e feriti ogni anno per incidenti stradali, soprattutto in ambito urbano? Sono numeri da far rabbrividere ed è assolutamente necessario rendere più sicure le strade a livello urbano. Uno dei modi con cui si realizza è ridurre la velocità, soprattutto nei punti ritenuti critici. Una volta le rotonde venivano semplicemente fatte per togliere i semafori o ridurre la pericolosità di alcuni stop, ma si ragionava spesso piuttosto poco sulla necessità di far ridurre la velocità in ingresso, perché in alcune pseudo rotonde, semplicemente il segnale di dare la precedenza viene bellamente ignorato (quando il codice parla chiaro, occorre ridurre la velocità se provengono altri veicoli). Giusto lo scorso weekend per casi simili, ho rischiato di investire ben 4 veicoli, perché semplicemente se ne sono altamente fregati del fatto che io fossi già nella rotonda (su rotonde saronnesi in generale) e di fatto se non avessi frenato (andavo comunque piano), li avrei presi… magari loro avrebbero scansato all’ultimo coinvolgendo un altro veicolo o capottando prendendo un marciapiede… non sono fantasie, sono incidenti che capitano quasi tutti i giorni purtroppo e basta leggere le cronache locali per trovarne in continuazione. Quindi basta parlare di accanimento, qui si tratta di sicurezza di tutti gli utenti della strada e non c’è da scherzare. Oltretutto più sicurezza, meno incidenti… meno spese per la collettività. Altro parametro che spesso in molti dimenticano.
Basta continuare a sostenere le opere inutili fatte da questa amministrazione con la scusa che “lo fanno anche in Europa ecc ecc”
In Europa sanno cosa stanno facendo, hanno amministratori seri e competenti e sanno quando un’opera serve e quando è inutile.
A Saronno stiamo solo scimmiottando quello che fanno in Europa senza arte nè parte: in una strada si fanno i parcheggi alternati, nell’altra si mette il divieto di sosta e fermata senza nessun criterio, si fanno opere pubbliche assurde che vengono smontate dopo due giorni dopo (vedi via Carso).
L’importante è fare cose varie ed eventuali con la motivazione che serve per limitare la velocità. Quando il traffico di Saronno è caotico di suo e la mattina la città di blocca. Ma chi pensate di prendere per fessi ?
A Barin mancano 2 mesi e vuolelasciare il segno , anche se forse dopo non ci sarà più come assessore i saronnesi potranno ricordarsi di lui ( in negativo ).
da fare in freno a mano è fantastica, grazie Ciano Porro. ehehehe
Basta basta basta !
Non ne possiamo più di Barin e dei soldi che ha buttato inutilmente !!!
Sempre a lamentarsi abbiate fiducia i cordoli sono “appoggiati” se non vanno bene li spostiamo .
a proposito, sei già stato nella nuova Piattaforma Original Barin Project di via Milano? i lettori di badge …… sono ancora quelli vecchi e difettosi, tecnologicamente superati.
…. non funzionanti allora …
….. non funzionanti oggi … e io paaaago!!!Zingari allora zingari oggi….
Non male, anche se il miglior commento sarà disponibile quando saremo a conoscenza del costo di quest’opera. Qualcuno lo sa?
Perché poi un conto è averci speso 100/120mila euro, un altro è avercene spesi 250-300mila! Ogni scelta è sempre giudicabile in termini di costi/benefici.
Buonagiornata!
bello …. ma da via delle grigne sarà possibile adesso andare in via volta o a rovello senza dover necessariamente passare per viale prealpi?
Ok alla rotonda ma forse è ancora in fase di “visione” la petizione che facemmo già 4 anni fa, noi abitanti delle Via Padre Gemelli e Via Papa Giovanni XXXIII di posizionare un dosso rallentatore all’altezza di Via Padre Gemelli/Via Benetti.
Non esiste uno stop o un semaforo dalla Via Toti, zona scuole, fino alla nuova rotatoria: vedere per credere come sfrecciano le auto, con rischi, già verificatosi peraltro, di incidenti, anche e soprattutto per i bambini che quotidianamente frequentano queste vie per andare a scuola a piedi o in bicicletta.
E non dimentichiamo anche i residenti, sempre in pericolo: E’ UNA DELLE POCHE ZONE DI SARONNO DOVE NON ESISTE UN RALLENTATORE!!!!! E C’E’ UNCHE L’UNES…POSSIBILE CHE NON SI PENSI ALLA SICUREZZA DEI PEDONI????
Ciao. Di solito non commento gli anonimi ma faccio un’eccezione: gli interventi di moderazione si potranno fare in maniera più efficace non solo quando ci saranno più soldi, ma anche quando passerà la CULTURA della moderazione del traffico.
Come puoi leggere in questa stessa pagina, ci si preoccupa molto di auto che volano sulla rotonda o altrove come se la COLPA fosse della rotonda stessa, e non di chi guida in maniera imprudente a velocità smodata.
Questa cosa deve cambiare.
State mettendo in conflitto varie tipologie di trasporto , troppa confusione . Con la scusa di mettere in sicurezza state facendo danni a non finire ( vedi via varese angolo via carso stringere la strada in quel modo e altamente pericoloso per ciclisti e motociclisti.
Buona campagna elettorale sul gruppo sei di saronno se…ah allora non me ne sono accorto solo io che morena e galli fanno campagna perenne di difesa del PD dall’alto della loro lista civica “indipendente”
C’è solo una cosa che deve cambiare: Barin 🙂
Siamo stanchi dei suoi interventi inutili e costosi. Sembra che l’unico problema di Saronno siano le auto, quando siamo invasi dalla criminalità !
uhmmm..mi sfugge dove siano gli altri rallentatori a Saronno, che comunque le amministrazioni evitano di installare perché poi qualcuno cade e chiama in causa l’amministrazione stessa (in zona vedere le grane del sindaco di Cogliate). Concordo sull’eccessiva velocità in zona Rodari da e verso la scuola…
Se vuoi vedere due rallentatori puoi andare in via Doberdò… A quanto pare in questa via abitano delle persone, molto influenti in Comune, che pensano che questa via sia privata quando gli fa comodo; per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione invece magicamente diventa strada comunale…
Ma queste cose a Barin non interessano.
è la rotonda più scomoda e brutta mai vista. continuiamo a restringere, così alla prima volta che qualcuno va troppo veloce, qualcun altro per forza di cose ci lascerà le penne per mancanza di spazio di manovra-
Si accettano scommesse sul tempo che passerà per vedere la prima auto planare al centro della rotonda….
Ancora un ultimo (?) danno alla circolazione nel quartiere Prealpi.
Barin, non ti dimenticheremo mai!
quando si dice le priorità di spesa
Lavori che procedono a pieno regime?
Ma se il cantiere è in quelle condizioni da almeno un mese e non si vede un addetto. Mah!
Certo che la vedo dura rallentare il traffico sulla direzione Prealpi, quando sono stati creati due bei rettilinei, basta vedere la segnaletica “della vecchia rotonda” per rendersi conto che questi rettilinei prima non c’erano.