Prima unione civile a Saronno: palloncini ed emozione in Villa Gianetti
SARONNO – Avvolta in una ricercata ed elegante mantella bianca Nicoletta Di Bella originaria di Bari si è unita a Elena Rizzi, originaria di Udine, con cui vive a Saronno da 12 anni. Sono loro le prime saronnesi a registrare la propria unione civile in città.
Già perchè ieri mattina alle 11 nella sede di rappresentanza dell’Amministrazione comunale si è celebrata la prima unione civile saronnese. La coppia è stata letteralmente circondata dall’affetto di familiari e amici che con tanti palloncini colorati hanno creato un’atmosfera festosa ed emozionante. Attesa da Elena davanti alla villa, Nicoletta è arrivata a bordo di un taxi inglese decorato con un nastro lilla. L’ingresso nella sala del Camino, dove le attendevano gli invitati, è avvenuta sulle note di una canzone romantica.
Contrariamente a quanto avvenuto in altre città, come Varese, la cerimonia non è stata presieduta dal sindaco Alessandro FAgioli ma da un ufficiale dell’anagrafe che, indossata la fascia tricolore ha provveduto al disbrigo, davanti alle bandiere italiana, europea e cittadina, di tutte ultime formalità burocratiche.
Il registro delle unioni civili, in ottemperanza a quanto stabilito a livello nazionale, è stato predisposto in Municipio durante l’estate.
[gallery type=”rectangular” ids=”103286,103287″]
10122016
Lascia un commento
Commenti
Che barba signori e signore..e stop.
Ah, stavolta niente mega assessore Banfi a officiare?
Che sia tanto rispettoso dei valori cattolici solo quando questi non vanno contro la giunta di cui fa parte?
Sono proprio i valori cattolici a nin contemplare un mwtrimonio gay
Sono gli stessi a imporre l’accoglienza degli immigrati che attraversano il mare.
Peccato per questo cattolicesimo a due velocità.
Bene.
Auguri. 🙂
Il signor Sindaco Fagioli ha per l’ennesima volta perso il treno per dimostrare di essere il primo cittadino di tutta SARONNO
Bravo fagioli che non ti presti a certe “cose”…per non dire altro……
A dire la verità il sindaco non si è mai presentato a un matrimonio civile…lui ha sempre altri impegni..
Anche quando mi sono sposato io il sindaco Gilli non si presentò ma fu l’assessore Fragata ad officiare … Mi sembra abbastanza normale
ASSESSORE!!! ASSERSSORE! NON funzionario del comune!
Di coccio padano e’ proprio!
Di riffa o di raffa, nella coppia c’è il bisogno insopprimibile, naturale, di affermare il ruolo dell’uomo e quello della donna, sia nel caso dello coppia eterosessuale come in quella omosessuale. In alcuni casi è evidentissimo, in altri meno, ma sempre c’è. Come saronnese riconosco di avere un difetto: sono per “L’Originale”. Auguri a Elena e Nicoletta!!
I soliti luoghi comuni di chi conosce una o due coppie omosessuali al massimo…