Piante sfondano la recinzione e invadono campo da tennis e basket
SARONNO – Sarà la proprietà a dover ripristinare la recinzione crollata a causa del maltempo. E’ successo al rione Matteotti dove alcune piante sono cadute sul campo da tennis e da basket di via Leonardo Da Vinci.
Il forte vento che in concomitanza coi temporali di martedì sera e mercoledì notte ha spazzato la città unito forse a qualche problema di stabilità ha abbattuto alcuni alberi al confine tra un cantiere e gli impianti sportivi. Finendo al suolo gli alberi si sono trascinati dietro la recinzione in rete invadendo così il campo di gioco.
Diversi i residenti del quartiere che hanno contattato l’Amministrazione per richiedere un intervento. “Abbiamo intimato alla proprietà di intervenire con la rimozione delle piante e il ripristino della recinzione – concludono dal Comune – se non saranno effettuati nei tempi dovuti, ce ne occuperemo noi imputando poi le spese al privato”.
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Commenti
Il verde privato, ovviamente gestito da privati, diventa verde pubblico che tutti noi cittadini ne usufruiamo. Peccato che quando succede qualche temporale o vento forte e qualche albero di alto fusto viene sradicato facendo seri danni , chi paga? Ovviamente il privato. Questo non lo ritengo giusto. Faccio un esempio nel mio giardino ci sono due cedri del libano centenari. Non si può escludere che con i cambiamenti climatici in atto potrebbero cadere e fare danni incalcolabili a cui non potrei far fronte. Ho chiesto al Comune il permesso di abbatterli con esito negativo. NON SI POSSONO TOCCARE il verde è per tutti. Chiesi, visto che sono intoccabili, che se ne facessero carico degli eventuali danni e la potatura. La risposta la potete immaginare. A mio avviso sarebbe utile regolamentare il verde privato sotto vincolo e di interesse pubblico.
Possiamo ben dire che è l’episodio è la classica ciliegina sulla torta…
Chiamare campi da tennis quei campi è un semplice eufemismo, l’impianto è in totale degrado ed in abbandono da anni.
A memoria di tutti ricordo che si tratta di aree realizzate a scomputo di oneri di urbanizzazione volute dal comune quando si sono costruite le abitazioni di Via Leonardo da Vinci.
Naturalmente si è costruito un impianto senza valutare l’effettiva possibilità di manutenere e sostenere le aree in futuro, così dopo una decina di anni di sofferta gestione dei campi da Tennis si è giunti a 15 anni di abbandono con tutto quel che ne consegue.
Una delle tante aeree senza senso di Saronno voluta da urbanisti improvvisati,,,,