“Raccomandate pazze”: il Comune chiede il pagamento di multe già saldate
SARONNO – Si sono visti recapitare a casa una raccomandata che chiedeva il pagamento di una sanzione che, in realtà, avevano saldato quasi un mese fa. E’ la brutta sorpresa capitata ad una cinquantina di automobilisti, soprattutto saronnesi, che nelle ultime ore stanno contattando il comando di polizia locale per chiedere chiarimenti.
Tutto è iniziato un paio di mesi fa quando gli automobilisti hanno trasgredito alle norme del codice della strada, nella maggior parte dei casi si tratta di persone che han dimenticato di rispettare i divieti di sosta temporanei posizionati per consentire la pulizia strade. Colti in flagrante dagli agenti i proprietari dell’auto si sono trovati il bollettino e il verbale in carta copiativa verde sul parabrezza. Per evitare di dimenticarsi di pagare hanno “saldato” subito il proprio conto con il Comune pagando in Posta. Abitualmente l’ufficio postale comunica al comando di polizia tutti gli estremi dei verbali già pagati in modo che possano essere eliminati dall’elenco degli avvisi di pagamento che vengono spediti a domicilio.
Purtroppo per i dati relativi alla secondo metà di marzo si è verificato un danno al supporto tecnico e nonostante i ripetuti tentativi gli estremi dei verbali già saldati non sono entrati nel sistema. Il risultato è che sono stati spediti degli avvisi di pagamento a persone che avevano già pagato.
“Secondo i nostri calcoli – spiega il comandante della polizia locale Giuseppe Sala – si tratta circa di una cinquantina di verbali inviati ad altrettanti automobilisti che man mano che ricevono l’avviso di pagamento si mettono in contatto con il comando”. “Per prima cosa ci scusiamo per l’inconveniente dovuto ad un problema tecnico – continua Sala – e poi gli chiediamo di inviarci l’attestazione di pagamento via mail, via fax o di potercela in comando così da darci modo di annullare l’avviso di pagamento”.