Multe per il 30 all’ora: “Il Comune restituisca soldi e punti patente”
SARONNO – “Errore o abuso? Comunque sia, quelle multe vanno cancellate; soldi e punti patente vanno subito restituiti”: Michele Castelli di Onda italiana “tuona” dopo che lo scorso fine settimana la polizia locale ha distribuito undici multe per eccesso di velocità all’imbocco di via Roma.
“Ma come, proprio a giugno il Comune aveva pubblicamente annunciato di accogliere, seduta stante, la nostra proposta, ovvero di spostare di qualche decina di metri l’inizio della zona con limite di velocità ridotto a 30 all’ora – ricorda Castelli – Prima l’assessore alla Viabilità, Roberto Barin; poi l’intera Giunta aveva affermato di condividere quello che da qualche tempo affermavamo, ovvero che era impossibile creare un “muro” a 30 all’ora proprio all’ingresso della città, su una strada trafficatissima, un rettilineo proveniente da Solaro. Agli automobilisti non veniva dato neppure il tempo materiale di rallentare, le multe sarebbero diventate del tutto pretestuose”.
Il rappresentante di Onda italiana ricorda che tutti, in Municipio, a parole s’erano detti d’accordo:”Ci era stato detto, quindi, che in quel punto si sarebbe tornati ai canonici 50 all’ora”. Ma nel weekend l’autovelox della vigilanza urbana ha distribuito contravvenzioni a chi andava a più di 30 all’ora, ovvero a tutti quelli che sono transitati in quei momenti:”Quando l’ho saputo sono rimasto allibito – confessa Castelli – gli impegni presi erano completamente diversi. Dunque, se si è trattato di una spiacevole svista, si ponga rimedio. Non voglio nemmeno pensare ad altro, sarebbe inconcepibile. Il Comune restituisca i soldi delle multe ed i punti patente decurtati. In caso contrario, faremo di tutto per tutelare gli automobilisti, ingiustamente contravvenzionati”.
050913