07042014 picchetto antisfratto senza casa caronno pertusella (b) (4)CARONNO PERTUSELLA – Ha ottenuto un altro mese di tempo per trovare, con l’aiuto del Comune, un’abitazione dove trasferirsi prima dello sfratto definitivo dall’appartamento in cui vive dal 1989 e che da oltre 25 anni sta lottando per non perdere.

Quella che ha ottenuto il 60enne residente al secondo piano di via San Pio XI al civico 60 è una proroga che non sarebbe mai arrivata senza la disponibilità del sindaco Loris Bonfanti che ha chiesto del tempo per cercare di intervenire a sostegno dell’anziano nonostante i tanti problemi posti dal patto di stabilità e dai limiti del patrimonio comunale.

Ma andiamo con ordine: lunedì mattina Caronno Pertusella si è svegliata con la consapevolezza che di lì a poco sarebbe avvenuto uno sfratto. Ad accendere i riflettori sul problema dell’anziano, che ha perso la propria casa ottenuta in cambio dei lavori svolti in una palazzina in via Pio XI, sono stati i ragazzi del Comitato autorganizzato saronnesi senza casa che prima delle 8 sono arrivati davanti alla palazzina dove hanno organizzato un picchetto.

Sono subito accorsi i carabinieri della stazione cittadina e il sindaco Loris Bonfanti. Nonostante negli ultimi giorni abbia avuto alcuni problemi di salute il primo cittadino si è subito messo all’opera. Ha parlato con l’anziano, che aveva già ricevuto qualche giorno fa in Municipio, ha contattato la proprietà che ha acquistato l’appartamento, il curatore fallimentare che sta seguendo la vicenda e l’ufficiale giudiziario.

Anche quando alle 13,30 alcuni residenti della zona hanno polemizzato contro la presenza dei ragazzi, seduti per l’intera mattinata davanti al portone della palazzina è stato proprio il primo cittadino che interviene riportando la calma.

Alle 14 l’arrivo di carabinieri e digos, dell’ufficiale giudiziario e dei fabbri incaricati di cambiare le serrature ha aperto una07042014 picchetto antisfratto senza casa caronno pertusella (d) (5) nuova fase. L’anziano ha rimarcato la beffa di cui è stato vittima: ha perso il proprio appartamento senza aver ottenuto il pagamento del credito che vantava verso l’azienda che glielo aveva ceduto. Il 60enne ha evidenziato anche la sua impossibilità a lasciare l’abitazione. E’ un libero professionista e la crisi di fatto ha ridotto ad un lumicino la sua attività. Mentre i ragazzi del Comitato senza casa si sono disposti dietro agli striscioni, pronti a bloccare l’accesso alla palazzina, è intervenuto il sindaco Bonfanti che si è impegnato in prima persona a trovare un alloggio alternativo, in un mese, all’anziano.

La trattativa si è protratta per un’ora ma alla fine l’ufficiale giudiziario e la proprietà hanno accettato la proposta del sindaco: i ragazzi del Comitato senza casa hanno così esultato vedendo il 60enne rientrare in casa.

“Ci siamo impegnati a fare il massimo per aiutare questo nostro cittadino – ha commentato al termine della lunga giornata Bonfanti – non si può restare a guardare le persone in difficoltà. E’ vero che lo Stato mette degli enormi paletti e blocca molti progetti, a Caronno, ad esempio, abbiamo 7 milioni di euro che non possiamo usare, ma è nostro dovere fare il possibile per aiutare i cittadini, in fondo è questo il nostro lavoro”.

08042014

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