Pass Ztl, s’accende la protesta: dal superpass annullato alle code
SARONNO – Le lettere della Saronno Servizi non sono ancora arrivate a tutti gli automobilisti autorizzati ad entrare nella zona a traffico limitato ma le polemiche, sul rilascio dei nuovi pass, non mancano.
A dar voce ai saronnesi è il consigliere comunale Claudio Sala che parte da problemi di ordine pratico. “Essendo io stesso uno tra i 5.000 fortunati automobilisti che hanno diritto di ingresso alla ztl – spiega il leghista – mi sono recato agli sportelli di via Roma 16 a convertire e ritirare i nuovi pass di accesso. Ho perso più di un’ora ad attendere il mio turno, in quanto la registrazione delle targhe nel database è affidata ad un solo operatore, e se calcoliamo che le pratiche sono 5.000 con una media di 10-15 minuti a persona, lascio a voi fare due conti”.
Sala, però, stigmatizza soprattutto la scelta dell’Amministrazione e della Saronno Servizi di rinnovare il tesserino identificativo degli autorizzati: “Il nuovo pass, definito dall’assessore la prima novità della nuova gestione, non è nient’altro che un ritorno al passato, ovvero il classico adesivo da apporre sul parabrezza dell’auto. Ricordiamo all’assessore Barin che nel 2012 furono chiesti 15 Euro ad ogni automobilista con accesso alla Ztl per stampare dei superpass anticontraffazione e per la creazione di un nuovo software di gestione, e che oggi quei superpass sono da buttare nel cestino, nonostante l’assessore ci raccontava che sempre quei pass avrebbero avuto una durata minima di 3 anni”.
Durissima la chiosa politica: “Io definisco tutta questa faccenda, non una innovazione, ma bensì uno spreco di risorse, tempo e denaro. L’assessore Barin dovrebbe ora risarcire tutti i cittadini che sborsarono 15 Euro nel 2012 per una sua mal pensata. Chi sbaglia deve pagare!”.
22042014
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Commenti
Il buon Barin gioca con i soldi dei saronnesi. Aveva anche preannunciato una rivoluzione della circolazione nel quartiere Prealpi. Risultato: via Valletta in costruzione da settembre 2013 e non ancora terminata…. Altro non si è visto. Niente male…
Barin è diventato capo dell’U.C.A.S. ( Ufficio Complicazione Affari Semplici)
UCAS …me lo diceva anche mio padre (classe 1918), ne aveva viste tante, tante idee, tante persone …tutte inutili, perché bastava la semplicità, per risolvere un problema ed essere vicini ai cittadini, agli utenti come li chiamava lui: …con Barin avrebbe visto davvero il peggio, meno male che da qualche anno non è più cittadino saronnese: …e per difendere gli ideali di mio padre, anche i miei, come non associarmi a te CITTADINO DELUSO, nel dire BASTA! …tutto ciò se ne poteva davvero fare a meno ….adesso A CASA! tutti, Porro & Co. …sempre (-1)!
A me sembra strano che i tempi di attesa siano così lunghi. Solito allarmismo della Lega Nord?
Domanda retorica o malizia di un fan dell’attuale amministrazione? Se Sala ha verificato personalmente tempi di attesa tanto lunghi non posso non credergli.
La faccenda più grave, in questa ennesima farsa, è che si spendano continuamente soldi pubblici e si continui a far perdere tempo ai cittadini in sperimentazioni e cambi di direzione.
Cambi di direzione sono sinonimo di confusione mentale di chi non sa cosa fare e dove andare…
…encefalogramma piatto della Porro & Co. (-1)!!!
Sportelli, per favore, stacca la spina a questa amministrazione!!!
Disorganizzazione allo stato puro. Anche io sono stato in coda per un’ora.
Un’altra trovata di questa Amministrazione?!?!?!??!? Ma basta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bravo consigliere Sala!!! Ma l’Assessore Barin non ha nient’altro da fare che continuare a modificare i sensi unici e chiedere soldi ai cittadini???!!!