Tasi, Tari e Imu: ecco come e quando pagare
SARONNO – “La nostra Amministrazione si è dimostrata ancora una volta efficiente ed attenta al cittadino: abbiamo già approvato il bilancio e tutti i regolamenti allegati ma soprattutto abbiamo mantenuto la tassazione a livelli invariati rispetto al 2013“.
Così nel question time di stamattina l’assessore al Bilancio Mario Santo ha fatto il punto sulle tasse che i saronnesi dovranno pagare nei prossimi mesi.
“Abbiamo lavorato molto per scongiurare il rischio di aumenti rispetto al 2013: abbiamo introdotto la Tasi come previsto dal Governo ma le entrate per il Comune resteranno invariate rispetto all’anno scorso. Inoltre abbiamo strutturato le diverse tasse in modo da renderne il più semplice possibile la gestione per i cittadini che sono comprensibilmente confusi dai continui cambiamento“.
TASI
“La Tasi sarà calcolata sull’abitazione principale – spiega Santo – e sarà del 2,5 per mille al netto delle detrazioni previste per chi vi ha la residenza e per i figli a carico. Il contributo dovrà essere calcolato dal proprietario e dovrà essere versato in una rata unica entro il 16 giugno oppure in due rate una al 16 giugno ed una al 16 dicembre”.
L’Amministrazione garantisce il pieno sostegno per il calcolo e il pagamento ai cittadini: “Visti i tempi stretti abbiamo deciso di non chiedere interessi di mora a chi pagherà entro il 30 giugno. Inoltre sul sito della Saronno Servizi ci sono tutte le informazioni del caso ed a breve arriverà anche un programma per il calcolo automatico della somma dovuta che sarà attivato nelle prossime ore”.
IMU
“Sugli altri fabbricati – continua Santo – resterà l’Imu per i quali i proprietari saranno chiamati a versare come nel 2013”.
Per i fabbricati e aree fabbricabili l’aliquota è del 10,6 per mille, per i terreni 2 per mille, per alloggi locati a canone convenzionato 4,5 per mille con detrazione“.
In questo caso le scadenze sono il 16 giugno per il versamento un’unica rata a cui si aggiunge il 16 dicembre per chi preferisce il pagamento in due soluzioni.
TARI
“Per quanto riguarda la Tari i problemi sono minori perchè sarà inviato a tutti i contribuenti un avviso di pagamento. Sostituisce la Tarsu e sarà anche leggermente inferiore grazie ai risparmi che abbiamo ottenuto con l’efficientamento del servizio”.
Le scadenze sono il 30 giugno, il 30 settembre e il 16 dicembre per chi vuole dilazionare il pagamento oppure il 30 giugno per chi preferisce la rata unica.
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27052014