Forza nuova va allo stadio: “Nostalgici di una nazionale di italiani veri”
SARONNO – Nella notte fra venerdì 13 e sabato 14 giugno una delegazione della Comunità Militante del basso varesotto, legnanese e rhodense ha affisso presso gli stadi di Saronno, Legnano e Busto Arsizio tre striscioni recanti la scritta: “Nostalgici di una nazionale di italiani veri!”.
Dal direttivo locale Russo Federico espone le motivazioni del bliz: “Nella tarda serata di oggi, sabato 14 giugno, la nazionale di calcio italiana effettuerà la gara d’esordio del mondiale brasiliano; questa competizione viene diffusa ormai da tempo come un evento apparentemente festoso ove però un’informazione a dir poco di regime omette quotidianamente la cronaca delle legittime proteste del popolo, vessato da disoccupazione e povertà reclamante più attenzione dalle istituzioni locali che per garantire la fattibilità della competizione hanno depredato di importanti risorse il comparto sociale. Sulla nazionale “azzurra” e su tutto “l’indotto” le nostre valutazioni non sono certo positive: proviamo una forte nostalgia di quando il patriottismo, l’orgoglio nazionale caratterizzava 365 giorni l’anno l’essere del popolo e quindi non certo un sentimento limitato nel tempo di una singola manifestazione sportiva; siamo nostalgici di quando i componenti della nazionale venivano scelti solo fra italiani veri, da generazioni esprimenti positivi modelli comportamentali, esistenziali in campo e fuori; rimpiangiamo gli anni di quando le logiche di mero profitto non avevano ancora contagiato il mondo del calcio, quando i giocatori lottavano per “la maglia” e i tifosi non venivano indotti (e talvolta costretti) a sottoscrivere abbonamenti televisivi e commerciali”.
Noi forzanovisti non seguiremo certo il gregge italiota sulla via di Rio; le serate, le nottate semmai le impegneremo nel pianificare le numerose iniziative che quotidianamente ci vedono protagonisti, orientate nella reale difesa e sostegno del popolo italiano”.
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14062014
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Commenti
Nell’82 avevo 12 anni e a parte la vittoria dei mondiali, mai piu’, dopo quella nazionale di veri italiani, mi sono sentito italiano come allora. E credetemi, chi non lo ha provato non puo’ capire. E comunque, tanti auguri a tutti e forza Italia.
Non ci sono più le mezze stagioni, ohibò.
…allora potrò dormire sonni tranquilli