Legge in treno… scippata del tablet
“Martedì nel tardo pomeriggio ho subito uno scippo a bordo di un treno TreNord fermo in stazione a Saronno Sud. Il tutto è avvenuto in pieno giorno e in orario di punta (erano le 18,30 circa). Tre persone a viso scoperto e circondate da altri viaggiatori hanno avuto l’audacia di strapparmi di mano il tablet che stavo consultando. I ladri sono scappati facendosi largo tra la folla che assisteva impietrita mentre io cercavo di rincorrerli urlando.
Più della frustrazione, della rabbia e dello spavento mi ha atterrito il primo e il più scontato di tutti i commenti: “Certo che se uno porta appresso un tablet da 500 euro cosa può aspettarsi?”
Io chiedo ai rappresentati delle istituzioni, cosa può aspettarsi un cittadino che ha acquistato un tablet, che lo consulta a bordo del treno per il quale paga un abbonamento, quando il furto sembra essere la cosa più logica, la più scontata, cosa ci si deve aspettare quando gli onesti vengono considerati stupidi e i ladri intelligenti?”
11102014