“Affonda la ronda”: una festa ed una biciclettata contro l’insicurezza
“Forza Nuova e Fiamma Tricolore hanno annunciato la formazione di ronde che a partire da novembre pattuglieranno Saronno – spiegano in una nota gli attivisti – l’obiettivo (o il pretesto) di tali ronde sarebbe, a loro dire, la prevenzione dei fenomeni di micro-criminalità che hanno popolato, forse ad arte, le cronache dei quotidiani cittadini.Forza Nuova e Fiamma Tricolore non sono altro che l’ultima e forse più becera espressione in una società dove la parola “sicurezza” è divenuta sinonimo di “stato di polizia” per combattere lo straniero di cui si ha paura. La loro retorica parla alla frustrazione della gente impoverita da anni di dissesto economico e dice che l’origine di tutti i mali derivino dagli immigrati. Immigrati da odiare e verso cui deviare la rabbia della gente dai veri responsabili della crisi economica, dovuta al crollo di un intero sistema finanziario e politico”.
A partire da queste considerazioni arriva una forte presa di posizione:”Noi rifiutiamo l’equazione immigrazione= criminalità. La micro-criminalità nasce dalla povertà e dalla disperazione: la causa non va cercata nei migranti ma nelle condizioni attuali della nostra società. Condanniamo nella maniera più assoluta il ricorso a qualsivoglia forma di ronda cittadina o giustizia privata e riteniamo che la sicurezza del territorio nasca dalla rivitalizzazione degli spazi sociali. Non accettiamo che simili personaggi, possano muoversi liberamente per la nostra città”.
La risposta è una serie di proposte concrete: “Per questo ci proponiamo di sottrarre all’abbandono e all’insicurezza le strade e le piazze di Saronno promuovendo spazi e momenti di aggregazione. Vi invitamo quindi a unirvi a noi in queste prime due occasioni: sabato 8 novembre dalle 20.30 “Sottopasso pedonale in piazza Rossa” Prendiamo un luogo simbolico per l’insicurezza saronnese; illuminiamolo, facciamoci una festa! Mostriamo che per rendere “sicuro” un luogo bastano gesti semplici come accendere una lampadina, non serve installare telecamere che riprendono il buio e trasmettono ulteriore insicurezza. Ci saranno musica, live painting, break dance e tanta gente simpatica”. C’è anche un secondo appuntamento: “Giovedì 13 novembre ritrovo alle 20 in piazza San Francesco “Biciclettata itinerante” perchè un parchetto dovrebbe far paura a qualcuno? Forse è la solitudine che spaventa. Facciamo una biciclettata, così che tutti vedano che le strade sono vissute da gente allegra e alla fine fermiamoci in un parchetto -il più buio e spaventoso che troviamo!- e beviamoci un the caldo o un vin brulè”.
(foto d’archivio: l’ultima iniziativa dell’assemblea antifascista)
25102014