Giudice di pace, Porro: “Non è il Comune a dover garantire il personale”
Inizia così la risposta del primo cittadino di Saronno, Luciano Porro, alla mattinata di caos vissuta al palazzo di giustizia di via Varese. Se sul problema del freddo in aule ed uffici il sindaco rimarca il risolutivo intervento dell’Amministrazione sull’assenza di personale prende le distanze: “Ho parlato con il giudice Erminio Venuto che mi ha confermato che non c’è stata nessuna interruzione di pubblico servizio. Non è il Comune a dover garantire il personale ma altri (Ministero, Corte d’appello di Milano e Tribunale di Busto)”.
La scorsa settimana, con una riunione martedì sera, il sindaco Luciano Porro e i primi cittadini dei comuni limitrofi hanno deciso di rinunciare al servizio del giudice di pace a causa dei tagli e della mancata adesione al progetto dei comuni di Origgio e Uboldo che renderebbero impossibile per le quattro Amministrazione pagare i 122 mila euro che, secondo i calcoli forniti da Saronno, servirebbero per mantenere l’ufficio e il personale amministrativo.
27102014