Altri due anni e mezzo al Tagliagomme. In cella
SARONNO – E’ finito dentro e stavolta tutto fa pensare che non uscirà tanto presto: stiamo parlando del Tagliagomme, e cioè l’algerino di 38 anni accusato dei tanti danneggiamenti e furti sulle auto parcheggiate avvenuti fra settembre e la scorsa settimana a Saronno.
Ieri mattina al tribunale di Busto Arsizio c’è stato il processo per direttissima, con condanna a due anni e sei mesi di reclusione e 500 euro di multa. Non c’è stata la sospensione della pena, resterà quindi nel carcere bustocco dov’era trattenuto da sette giorni in attesa di giudizio, dopo che i carabinieri l’aveva fermato per la seconda volta in pochi giorni dopo che aveva rotto il vetro ad alcune auto posteggiate e ne aveva svuotato gli abitacoli di monetine e qualche oggetto, ed alcuni telefonini.
La prima volta al nordafricano, che è privo di documenti, permesso di soggiorno e fissa dimora, era stato bloccato la notte del 14 ottobre, subito dopo che aveva rotto il vetro di un’auto in via Sabotino: anche quella volta, addirittura il mattino seguente, c’era stato il processo per direttissima, conclusosi con una condanna ad un anno e quattro mesi ma quella volta aveva potuto beneficiare della sospensione della pena, ed era stato istantaneamente scarcerato, tornando a fare danni nelle vie cittadine.
28102014