Solidarietà nazionale aiuta altre due famiglie: “Casa Aler piena di muffa”
SARONNO – In questi giorni i volontari di Solidarietà nazionale hanno incluso nel proprio progetto di assistenza periodica una ulteriore famiglia di Saronno, residente in zona centro pedonale ed un’altra residente in via Quarnaro. Riguardo a quest’ultima, riepiloga il volontario Federico Russo,”si tratta di una coppia di sessantenni, lui con problemi di sordità, cecità, halzheimer; lei invalida al 100 per cento e che soffre di diabete, è insulinodipendente, affetta da artrosi deformante e problemi circolatori. Riceve una pensione di soli 280 euro da cui fra l’altro detrae mensilmente 40 euro per i farmaci. Risiedono al primo piano di un appartamento Aler; le foto scattate durante la visita descrivono una condizione abitativa ai limiti della sopportazione: infiltrazioni dal soffitto e dalle finestre, dispersioni di calore che in inverno rendono impotenti i caloriferi. I coniugi per ovviare a questa situazione hanno dovuto acquistare una stufa elettrica; il balcone è praticamente inagibile, la ringhiera traballante ad ogni movimento presenta diverse crepe causate dalla ruggine e la rampa di cemento che porta all’entrata del palazzo è piuttosto dissestata, ed è facile cadere. A detta dei nostri assistiti ogni problematica descritta è stata più volte denunciata all’ufficio Aler che finora non ha provveduto ad effettuare nessun intervento di manutenzione, nonostante fra l’altro la regolarità dei due anziani nel pagare le rate dell’affitto”.
Prosegue Russo:”Nel 2014 una famiglia italiana di onesti contribuenti deve essere condannata a vivere in questo modo? Dov’è lo stato sociale? Chiediamo che gli enti preposti intervengano immediatamente. Per quanto ci riguarda il sostegno non mancherà!”
21110214
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Commenti
armatevi di spazzole e candeggina e andate a togliere la muffa
E il telos con il movimemto case per tutti dove sono…..lo so io a fumarsi i barnelli