Depredato il centro sportivo del Matteotti: sparita persino la fornacella
SARONNO – Sono entrati in tutti i locali, dal bar agli spogliatoi, e si sono impossessati di tutto quello che aveva un valore compresa la fornacella su cui il presidente Raffaele De Vincentis preparava personalmente gli arrosticini in occasione degli eventi sociali. Ammontano a diverse migliaia di euro il danno che la banda di ladri ha provocato alla società Matteotti che ha sede in via Sampietro.
E’ proprio qui che sono entrati in azione, l’altra notte dopo l’una, quattro malviventi che sono arrivati sul posto con una station wagon nera. Hanno scavalcato la recinzione e hanno letteralmente passato al setaccio tutti gli spazi del centro sportivo. Per guadagnarsi l’accesso si sono lasciati alle spalle una scia di danni consistenti: tapparelle divelte, vetri mandati in frantumi e porte danneggiate. “L’unico posto in cui non sono riusciti ad entrare è il magazzino con il materiale tecnico – spiega il presidente della società rossoblu Raffaele De Vincentis – in realtà anche qui hanno tentato di forzare il lucchetto ed hanno mandato in frantumi un paio di finestre che però si sono rivelate troppo piccole per consentire il passaggio di una persona”.
In pochi minuti sono riusciti a portare all’esterno della struttura: qualche bottiglia di liquore, lattine di birra, bibite e snack e un computer con il monitor. Completano il bottino la fornacella usata per gli arrostini, trapani e diversi cassette per gli attrezzi.
Terminata la razzia i ladri hanno scavalcato un’ultima volta la recinzione e sono stati visti da un automobilista che aveva posteggiato vicino al campo da gioco. L’uomo ha chiamato i carabinieri ma i 4 erano già saltati in auto e si erano allontanati infilandosi in autostrada.
Amaro il commento del presidente De Vincentis: “Sono episodi che impoveriscono il quartiere visto che centri sportivi come il nostro sono attivi soprattutto per dare la possibilità ai ragazzi e ai bambini di coltivare la propria passione per il calcio e di passare qualche ora in compagnia di compagni di scuola e vicini di casa”.
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22112014