GB Grassi, Gunnar e Attardo agli studenti: “Pronto il progetto per 7 nuove aule”
SARONNO – Con un giro per la scuola e soprattutto un incontro con i rappresentanti degli studenti e dei genitori il presidente Nicola Gunnar Vincenzi e il consigliere con delega all’edilizia scolastica Alfonso Attardo hanno risposto all’invito del liceo scientifico GB Grassi di via Croce presentando le soluzioni studiate dall’ente provinciale per far fronte alla fine del contratto di affitto della succursale di via Buozzi.
Alle 11, puntualissimi sulla tabella di marcia, Vincenzi ed Attardo accompagnati dal preside Giulio Ramolini e dall’assessore all’Istruzione comunale Cecilia Cavaterra hanno iniziato un giro della scuola che li ha portato nei diversi spazi dell’edificio principale prima dell’inconro con una cinquantina di rappresentanti degli studenti in aula magna.
A fare un excursus della vicenda è stato il consigliere provinciale Alfonso Attardo che ha seguito da vicino l’intera vicenda. Un anno fa, in un ottica di spending review, la Provincia commissariata aveva deciso di disdire il contratto di affitto della sede staccata di via Buozzi, dove al momento sono dislocate 9 classi, puntando a ridurre gli studenti limitando l’accesso al liceo saronnese ai giovani residenti fuori provincia. La mobilitazione di studenti, genitori e insegnanti e dell’intera città aveva permesso di avere una proroga di un anno sull’affitto della sede staccata ma al momento del rinnovo all’inizio del 2015 la proprietà si è detta contraria perchè impegnata nella creazione di un campus per studenti stranieri (progetto approvato dal Comune nell’ultimo consiglio comunale).
“Abbiamo così studiato due risposte – spiega Attardo – una contingente ossia una rotazione delle aule per il prossimo anno ed una per il futuro con la realizzazione di un progetto di oltre un milione di euro che contiamo di aggiudicarci tramite un bando europeo”.
Per il prossimo anno scolastico non ci sarà più un’aula per ogni classe: ad ogni ragazzo verrà messo a disposizione un armadietto personale dove potrà tenere i libri ed i propri effetti personali visto che nel corso della giornata cambierà gli spazi in cui farà lezione. Nell’annata 2015/2016 ci saranno 44 classi (una in più di quest’anno) che ruoteranno su 34 aule, 8 laboratori ed aule speciali, due palestre, l’aula magna e la biblioteca. “Si tratterà sicuramente di un anno di transizione – ha spiegato Ramolini – anche se quella della rotazione è una soluzione praticata anche in altre scuole e spesso con orari ben più pesanti dei nostri. E’ un diverso modo di intendere la didattica che sarà comunque applicato anche quando sarà realizzato l’ampliamento”.
La Provincia ha, infatti, già pronto il progetto per partecipare ad un bando europeo che in caso di assegnazione potrebbe vedere il cantiere partire già nel gennaio 2016: “Si realizzerà un sopralzo della zona laboratori per 655 metri quadrati che garantiranno lo spazio sufficiente per realizzare 7 aule ed un gruppo bagni”. L’importo complessivo dell’investimento sarà di 1,2 milioni di euro complessivo delle scale antincendio.
“Siamo convinti – ha spiegato il presidente Gunnar Vincenzi – che il liceo Grassi sia una realtà importante del vostro territorio e della nostra provincia per questo stiamo portanto avanti questo progetto che è reso possibile anche dal forte coinvolgimento dei voi studenti, dei genitori e dei docenti che stanno collaborando con la Provincia per affrontare questa situazione che si trasformerà in un’occasione di crescita per l’istituto stesso”.
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