Legambiente: “Cerchiamo di capire cosa sta succedendo al Lura”
Come relatori saranno presenti, giovedì 8 ottobre alle 21 all’Aldo Moro, l’ingegnere ambientale Francesco Brunetti, Paolo Baccolo e Dario Fossati della direzione generale territorio, urbanistica e difesa del suolo di Regione Lombardia, Francesco Occhiuto direttore del Parco Lura. All’incontro che sarà moderato da Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, sono stati invitati anche tutti i sindaci dei comuni attraversati dal corso d’acqua e il direttore tecnico di Pedemontana.
L’idea è quella di una serata pubblica per capire le cause che stanno alla base della secca del torrente Lura e per ottenere informazioni riguardo ai rischi di potenziali esondazioni a seguito della realizzazione di nuove infrastrutture.
“Dopo una lunga e caldissima estate, durante la quale tutti hanno potuto osservare la secca che ha caratterizzato il nostro Lura – ha esordito Paolo Sala – con moria di pesci e interventi di emergenza, ora con l’arrivo delle prime piogge si profila un nuovo e ancor più grave problema, il rischio di esondazione”. Temi decisamente caldi ma che saranno tratti senza fare allarmismo: “Vogliamo che l’appuntamento abbia un carattere informativo in quanto ad oggi sono ancora molti i dubbi e le domande a cui dare una risposta”.
Un aspetto che sarà approfondito è quello delle piene che si sono registrate negli ultimi mesi in occasione dei temporali estivi: “Abbiamo costato la realizzazione di un canale di gronda che eviterà l’allagamento dell’autostrada Pedemontana convogliando le proprie acque direttamente nel Lura. E’ naturale quindi chiedersi, visto che già in passato il torrente è esondato, quale impatto possa avere quest’opera in occasione delle piene che già l’anno scorso hanno provocato allagamenti a Caronno Pertusella e a Saronno”.
03102015